EMANUELE BALDI
Cronaca

Un maxi cantiere all’Albereta . Fino al 2025 parco ’diviso’ in due. Poi rinascita con skate park e luci

Dopo i campi sportivi raggiungibili da piazza Ravenna la passeggiata è interrotta dai lavori per il nuovo ponte. Già chiusa la strada pedonale di accesso da via Villamagna. Ecco gli itinerari rimasti a disposizione. .

Un maxi cantiere all’Albereta . Fino al 2025 parco ’diviso’ in due. Poi rinascita con skate park e luci

L’allestimento del cantiere all’interno del parco dell’Albereta

Palazzo Vecchio schiaccia il piede sull’acceleratore per la costruzione del nuovo ponte carrabile – che allaccerà Gavinana a Bellariva utile a dar fiato alla tramvia che invece scorrazzerà da piazza della Libertà a Bagno a Ripoli (e viceversa) sul dirimpettaio ponte da Verrazzano – e nel ventre del parco dell’Albereta irrompe in due balletti il maxi cantiere della sponda sud.

I più distratti si stanno grattando la fronte in queste ore di fronte al viavai di operai e ai blocchi di cemento con ringhiera che di fatto, da qui alla seconda metà del 2026 dividerà il maxi parco, il secondo della città come estensione dopo le Cascine, che inizia ai campetti sportivi cui si accede fino a piazza Ravenna poi declina, diventando Anconella – parallelo a via Villamagna verso l’area sportiva del Firenze sud – per poi arrivare fino alla Nave a Rovezzano.

Che i lavori fossero imminenti era infatti cosa nota ma tra le decine di famiglie e i tantissimi runner che ogni giorno frequentano il parco la prima reazione è stata di stupore misto a disorientamento.

Sarà necessario tuttavia farci l’abitudine perché nel cantiere – dove a breve verranno abbattuti una ventina di alberi (previste altrettante nuove piantumazioni sulle scontate piccole dimensioni delle quali già a Gavinana infuriano non poche polemiche...) – gli operai dovranno lavorare più di un anno dato che la consegna del ponte è prevista entro la fine del 2025 o primi mesi del ’26 e comunque prima della fine dei lavori della linea tramviaria 3.2.1.

Informazioni di servizio: ad oggi il parco è ancora interamente percorribile da piazza Ravenna fino alla Nave perché il cantiere è aggirabile e scendendo sugli argini del fiume, ma in autunno, quando il livello dell’Arno inevitabilmente salirà la ’gimkana’ per i pedoni non sarà ovviamente fattibile. Dunque si potrà entrare da piazza Ravenna, usufruendo naturalmente degli impianti sportivi ma, pochi metri dopo gli stessi la passeggiata si dovrà interrompere e i fiorentini fare dietrofront. Ovviamente la passeggiata (o corsa) intera non potrà essere più fatta neanche dagli ingressi del’Antonella, dove c’è il parco giochi (già chiusa anche la piccola via pedonale d’accesso da via Villamaina, altezza piazza Lampredotto).

Il Comune spiega nel dettaglio il progetto sottolineando che l’intervento all’Albereta porterà a cose fatte, allo "spostamento di un campo da tennis dall’area di innesto del nuovo ponte all’area golenale a est del nuovo ponte" nonché lo "spostamento dell’area cani sul lato sud-est del ponte". Prevista poi "ripavimentazione del viale interno al parco, con sostituzione del vecchio manto in asfalto con un manto in cemento architettonico pigmentato color terra", lo "spostamento del percorso ciclo-pedonale fra via di Villamagna ed il fiume, in modo da creare una fascia verde con alberatura continua per schermare la recinzione dell’area di Publiacqua e mitigarne l’impatto visivo", la "creazione di un percorso ciclo-pedonale di raccordo fra il nuovo ponte ed il viale interno del parco" e "l’inserimento di nuovi arredi quali nuove sedute in ferro e legno, nuove luci e aree di sosta - picnic".