In queste giornate di fine agosto, la ricerca di un luogo sicuro, in cui è possibile meditare e vivere la natura, così come ricercare sé stessi, è un esercizio comune a tanti. La voglia di prendersi una pausa di riflessione, così come di relax, prima di tornare al lavoro è un’abitudine consolidata.
Per questo il turismo religioso, in particolare il pellegrinaggio verso gli eremi, i monasteri e i conventi, ha oggi un ruolo particolare. Sono molti i luoghi del nostro territorio nei quali, non solo è possibile visitare e pregare, ma anche fermarsi a dormire: molte congregazioni aprono la foresteria a chi desidera prendersi tempo per un contatto più stretto con la propria fede.
In Toscana i luoghi più famosi sono sicuramente il Santuario francescano della Verna, a pochi chilometri da Chiusi della Verna, in provincia di Arezzo. È qui che San Francesco ha ricevuto le stigmate e ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. Il santuario permette di accedere alla foresteria e al refettorio, fare passeggiate e acquistare i prodotti della farmacia. Ottimi sentieri e prodotti dei monaci si possono trovare anche all’Eremo di Camaldoli, gestito dai monaci benedettini.
Proseguendo nella strada verso Firenze, eccoci all’Abbazia di Vallombrosa, tra i monaci benedettini, dove soggiornarono anche John Milton, autore del Paradiso Perduto, e l’Ariosto. Sopra Firenze, non dimentichiamo Monte Senario e la loro produzione di liquori, tra i quali spicca la Gemma d’Abeto. Merita una visita il Santuario della Madonna del Sasso di Santa Brigida, nel comune di Pontassieve.
Tra i luoghi più suggestivi si trova anche il Santuario della Madonna delle Grazie di Montenero, che domina la città e il porto di Livorno; ma anche il Monastero Cistercense di Valserena, in provincia di Pisa, che offre una particolare ospitalità per chi cerca qualche giorno di silenzio e preghiera. Per chi si trova o desidera fare un pellegrinaggio in provincia di Siena, può decidere di ritirarsi per qualche giorno o qualche ora tra le mura e i boschi che circondano l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, che possiede anche un’importante azienda agricola.
Sempre nelle vicinanze di Siena si può optare per l’Abbazia di Sant’Antimo oppure per una visita all’Abbazia di San Galgano e all’Eremo di Montesiepi.
Per chi desidera visitare le rovine di un altro importante monastero, può dirigersi all’Abbazia di San Bruzio a Masciano. Sempre in provincia di Grosseto, per chi cerca qualcosa di alternativo, può dirigersi al Monastero di Siloe, a Poggi del Sasso, nel comune di Cinigiano. Un edificio di recente costruzione, con la Chiesa di Dio Padre Creatore ancora in edificazione. Se la nostra meta è la provincia della Spezia si può optare per il monastero di Santa Croce a Bocca di Magra, sul promontorio che domina il mare.
In Umbria, invece, si perde il conto dei monasteri francescani e benedettini, da Assisi a Norcia. Tra quelli che vi consigliamo ci sono l’Eremo di Sant’Ambrogio di Gubbio e l’Eremo delle Carceri ad Assisi. A Bastia Umbra, poi, ecco il monastero benedettino di Sant’Anna.
Lorenzo Ottanelli