Cinema, letteratura, musica, arte e anche esoterismo: con questa miscela di generi ed emozioni, lo scrittore fiorentino Alberto Becattini propone un nuovo capitolo delle avventure e delle inchieste del giornalista-investigatore fiorentino Alessio Baronti, protagonista dei suoi romanzi (tutti rigorosamente legati a Firenze) sino da ’L’amore e il buio’ del 2020. Questa volta si tratta de ’Il mistero dell’isola dei morti’ (Edizioni Ripostes) che pone Baronti di fronte a un enigma diverso rispetto alle altre avventure.
Il libro verrà presentato domani alle 18 nella libreria fiorentina del Libraccio, in via De’ Cerretani. All’incontro, oltre all’autore, saranno presenti Andrea Sani e Marco Ciardi. "La storia prende le mosse dall’interesse di Baronti verso il Cimitero degli inglesi - spiega Becattini - partendo da un libro di poesie di Elizabeth Barrett Browing, autrice inglese sepolta proprio lì".
Baronti propone al direttore di ‘Firenze Città’ un articolo su questo piccolo, affascinante e storico cimitero che si trova sui viali di circonvallazione, nel cuore di Firenze. Nel documentarsi per scrivere l’articolo, il giornalista scopre che qualcosa non è chiaro venendo alle prese con un nuovo mistero. "E’ un intreccio ben bilanciato e affascinante che addirittura nell’ultima parte raggiunge pagine di vero lirismo, inducendo in chi legge una commozione spontanea" scrive Anna Carelli autrice della prefazione. Così, ancora una volta l’eclettico Becattini sveste (temporaneamente) i panni del grande esperto di fumetti Disney (e non solo) a livello internazionale per vestire quelli del romanziere. "Oltre a costruire quell’unione di realtà e finzione che lui stesso definisce l’anima del genere narrativo, Becattini sposta l’attenzione su un tema più grande che apre una finestra su una realtà spirituale che sta “prima” del mondo della materia e che ne determina, in ogni occasione, le trasformazioni", conclude Carelli.
Roberto Davide Papini