REDAZIONE FIRENZE

Un nuovo centro di innovazione per l’agricoltura rigenerativa a Villa Montepaldi

Verrà creato un modello di sviluppo ecologico integrale del Made in Italy a cura di Università di Firenze e Future Food Institute

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PRESSPHOTO Firenze, Alessandra Petrucci, Magnifico Rettore dell’ Ateneo fiorentino. Università , scuola, istruzione, studio Giuseppe Cabras/New Press Photo

Firenze, 6 novembre 2024 – Un ambizioso progetto dell'Università di Firenze, in collaborazione con la Fondazione Future Food Institute (FFI), sta per prendere vita a Villa Montepaldi, un'azienda agricola storica di San Casciano Val di Pesa, nel cuore del Chianti. L'iniziativa mira a creare un centro di innovazione e sperimentazione dedicato all’agricoltura rigenerativa e allo sviluppo ecologico integrale, con l'obiettivo di rafforzare il Made in Italy nel settore agroalimentare, promuovendo pratiche sostenibili e inclusive.

Villa Montepaldi, un luogo storico che dal 1989 appartiene all’Università di Firenze, è stata testimone del passaggio dalla proprietà dei Medici a quella dell’Ateneo fiorentino. Oggi, grazie alla collaborazione con il Future Food Institute e alla gestione della Società Agricola Benefit Montepaldi - Terre di Rinascimento Srl, la villa e i suoi terreni saranno al centro di un progetto che non solo salvaguarderà il patrimonio culturale e ambientale, ma ne valorizzerà anche le potenzialità economiche.

La presentazione del progetto, avvenuta a Villa Ruspoli, è stata condotta dalla rettrice dell'Università di Firenze, Alessandra Petrucci, e dalla presidente del Future Food Institute, Sara Roversi. Durante l’evento è stato sottolineato come l'iniziativa si sviluppi su diverse dimensioni, culturale, economica e sociale, e si concretizzerà nella gestione dei terreni e della villa medicea, con l'obiettivo di renderli pienamente produttivi, promuovendo la tutela della biodiversità e l’agricoltura sostenibile.

Il progetto prevede la creazione di un polo sperimentale per un'ecologia integrale, che unisce scienza, tradizione e innovazione in un approccio globale e armonioso alla sostenibilità. In questo laboratorio vivente, che si ispira al modello del Living Lab, cittadini, istituzioni, aziende e centri di ricerca collaboreranno per sviluppare soluzioni innovative per le sfide ambientali. La sperimentazione riguarderà principalmente la produzione di olio e vino, due simboli del Made in Italy, con l'intento di creare un modello di riferimento per le filiere agroalimentari d’eccellenza.

Inoltre, il progetto intende potenziare la vocazione educativa della villa, che negli anni ha ospitato una delle fattorie didattiche più grandi d’Europa. Villa Montepaldi si trasformerà in un campus che offrirà esperienze formative per scuole e nuove professionalità del settore agricolo, diventando così un punto di riferimento per la conoscenza dei modelli di sviluppo ecologico integrale e rigenerativo, finalizzati al miglioramento della salute del suolo e alla promozione della biodiversità.

Alessandra Petrucci ha sottolineato come questo progetto “valorizzi le potenzialità commerciali dell’azienda agricola, ma non dimentichi la sua funzione educativa e di ricerca”. Sara Roversi, invece, ha evidenziato come “Villa Montepaldi diventerà un centro di eccellenza per la sperimentazione di pratiche che coniugano la protezione dell’ambiente con la valorizzazione del patrimonio culturale, ponendo l’Italia al centro del dibattito europeo sulla sostenibilità”.

Un altro partner fondamentale per il successo del progetto è BF Spa, un’azienda che si occupa di soluzioni tecnologiche avanzate e pratiche agronomiche. BF Spa, che ha un ruolo chiave nell’agroalimentare italiano, contribuirà alla creazione di un modello di business per l'agricoltura rigenerativa.