Parlare al presente ma guardando al futuro, sognando e provando a realizzarne uno a misura di persona, più equo e sostenibile, anche socialemente.
Il Festival di Luce! ogni anno è un appuntamento che prova a fare un punto sul percorso fatto dalla nostra società e quello che c’è ancora da fare, in un bilancio critico tra passi avanti fatti in termini di inclusione e diversità e disuguaglianze ancora esistenti, che deve essere di slancio per iniziative volte sempre a costruire un domani migliore.
È un appuntamento in cui ospiti ed esperti, provenienti da molti ambiti della società, si rivolgono in prima battuta alle generazioni più giovani, agli studenti e studentesse delle scuole toscane, pubblico privilegiato dell’evento e pungolo per gli interlocutori.
E così sarà anche per l’edizione 2024 del Festival, sabato 19 ottobre a Firenze dalle 10. Al fianco di Agnese Pini, direttrice di tutte le testate del gruppo Editoriale Nazionale, tra i primi a intervenire sul palco nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ci sarà proprio il direttore dell’Ufficio Scolastico Reigione Toscana Ernesto Pellecchia.
Tra le ospiti della giornata, tra scienziati e docenti, la rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Sabina Nuti e la preside della Classe di Scienze Sociali Anna Loretoni, che fa parte anche del comitato scientifico del canale. Tema centrale del dibattito per l’edizione 2024 è, come annunciato, l’intelligenza artificiale e le sue applicazioni, le possibilità che aprono e gli interrogativi che già pone nel dibattito pubblico. L’obiettivo è evidenziare come le tecnologie basate sull’IA possano favorire la mobilità sociale, il riconoscimento del merito, la sostenibilità, il superamento del Gender Gap.
Ma la partecipazione del prestigioso ateneo pisano non si limita alla presenza della rettrice Nuti e della preside Loretoni: come lo scorso anno con i visori per la realtà virtuale che simulavano la violenza di genere, questa volta per le dimostrazioni pratiche ci sarà un simulatore di voga virtuale, sviluppato nell’ambito del progetto HAIREMI, finanziato dall’ESA European Space Agency e coordinato dall’Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna, insieme alla Federazione Italiana Canottaggio.
Un modo per sperimentare in prima persona, per chi vorrà, proprio l’Intelligenza artificiale applicata ad un’azione concreta, fisica, come quella sportiva.
E ancora, tra le scolaresche che prenderanno parte attiva alla mattinata a loro dedicata in occasione dell’evento di Luce!, oltre a quelle fiorentine, anche quelle degli istituti di istruzione secondaria di Barga e Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), che saranno volte nel progetto Proximity Care.
L’evento si concentrerà infatti sulle innovazioni dell’IA, evidenziando come queste possano promuovere i diritti civili, la sostenibilità, l’occupazione, il supporto alle persone con disabilità e la parità di genere.