Un percorso tattile per ipovedenti con sculture di Marini, Rosai e Martini da scoprire, toccare e accarezzare

In occasione della XX Giornata del Contemporaneo, il Museo Novecento presenta sculture tattili di grandi capolavori per un'esperienza polisensoriale.

Un percorso tattile per ipovedenti con sculture di Marini, Rosai e Martini da scoprire, toccare e accarezzare

In occasione della XX Giornata del Contemporaneo, il Museo Novecento presenta sculture tattili di grandi capolavori per un'esperienza polisensoriale.

Sculture da toccare e accarezzare, per vedere attraverso le dita. Sono copie tattili di grandi capolavori del Museo Novecento, fra cui Giorgio Morandi, Arturo Martini, Marino Marini, Fortunato Depero, Ottone Rosai. In occasione della XX Giornata del Contemporaneo, apre oggi al pubblico il percorso tattile e polisensoriale sviluppato dal Comune, Museo Novecento e MUS.E in collaborazione con l’Unione Italiana ciechi e ipovedenti di Firenze e il Laboratorio GeCo dell’Università di Firenze. Tutti i visitatori potranno quindi avvicinarsi all’arte con strumenti con particolare riferimento al tatto e all’udito: sono state infatti realizzate le repliche tattili di opere individuate per la loro pregnanza storico-artistica e per le loro caratteristiche formali.