MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Un secolo d’incanto con Pandolfini

Il libro "Un secolo d'incanto. I cento anni di Pandolfini e il collezionismo italiano" racconta la storia della casa d'aste Pandolfini attraverso arte e collezionismo, presentato a Firenze con fotografie di Massimo Listri e testi di Marco Riccòmini.

Una delle aste di Pandolfini

Una delle aste di Pandolfini

Firenze, 1 ottobr 2024 – Si intitola ’Un secolo d’incanto. I cento anni di Pandolfini e il collezionismo italiano’ il libro che racconta di un viaggio fatto di arte, capolavori e bellezza iniziato nel 1924, quando la casa d’aste Pandolfini aprì i battenti. È stato presentato ieri a Palazzo Ramirez Montalvo, sede storica della casa d’aste a Firenze. Cento anni di aste e collezionismo italiano raccontati attraverso le fotografie di Massimo Listri e la penna di Marco Riccòmini, protagonisti anche della serata dedicata alla presentazione del libro voluto da Pietro De Bernardi, per celebrare i 100 anni di storia di Pandolfini.

Un talk moderato dall’art advisor Clarice Pecori Giraldi e che ha visto sul palco anche Eike Schmidt, che apre idealmente la serie di appuntamenti fiorentini in occasione della 33esima Biennale Internazionale di Antiquariato. Numerosi ospiti, tra cui Cristina Acidini, hanno potuto sfogliare in anteprima le pagine del volume che sarà in libreria dal 15 ottobre.

Pagina dopo pagina, si entra nelle ville suburbane dei grandi storici dell’arte italiani e stranieri, da Berenson a Longhi. "Da quando, nel lontano 1924, Pandolfini ha intrapreso il suo viaggio nel mondo dell’arte, del lusso e del collezionismo in genere - ha detto Pietro De Bernardi- di cose ne sono successe tantissime, ma la casa d’aste Pandolfini è sempre rimasta in piedi".