REDAZIONE FIRENZE

Una coppa, non solo di gelato. La crema fiorentina più buona d’Italia. A Roma trionfa ‘miss’ Caminia

Lavinia Mannucci, 32 anni, supera 450 maestri da tutta la penisola. Lavora con il babbo in viale Giannotti

Lavinia Mannucci, fiorentina, della gelateria Caminia di viale Giannotti fondata dal babbo Alberto. Nel 2017 ha partecipato anche a Miss Italia

Lavinia Mannucci, fiorentina, della gelateria Caminia di viale Giannotti fondata dal babbo Alberto. Nel 2017 ha partecipato anche a Miss Italia

FIRENZE

Una coppa, altro che coppetta: Lavinia Mannucci della gelateria Caminia di viale Giannotti ha vinto la terza edizione della "Coppa Italia" della gelateria, manifestazione aperta ai maestri gelatieri organizzata dall’Associazione Italiana Gelatieri e programmata all’interno della XI edizione di Excellence Food Innovation, che si è conclusa ieri allo stadio Olimpico di Roma. Mannucci ha trionfato grazie a una sua specialità, l’antica crema fiorentina, ma la competizione, che ha visto la partecipazione di 450 professionisti da tutta Italia, è stata una vera e propria gara in cui i gelatieri hanno dovuto anche improvvisare. "Oltre alla crema Caminia - racconta Lavinia, felicissima per il premio appena ricevuto - ho dovuto affrontare alcune ’mistery box’ a sorpresa. In una, a tema nocciola ed erbe aromatiche, ho utilizzato rosmarino e scorze candite di arancia e mandarino". Poi un’altra prova: "Ho preparato un sorbetto al cioccolato fondente e poi ho creato, con gli ingredienti “imposti“ farro e zucca, un gelato di castagne e bacche di ginepro. Infine, un gelato gourmet da accompagnare a una tartare di fassona: un sorbetto mandarino e zenzero".

Fondata dal babbo, Alberto, la gelateria di viale Giannotti è intitolata alla fusione dei nomi delle sue due figlie, Camilla e Lavinia. Lavinia, 32 anni, ha studiato tra Firenze e Londra business management e, da miss Toscana, ha pure partecipato a miss Italia nel 2017, ma ha scelto di seguire le orme del padre. "Lo faccio da quando avevo 16 anni e oggi è il mio lavoro. Mi dedico prevalentemente alla preparazione, ma quando capita mi trovate anche dietro al bancone"

ste.bro.