Prendendo spunto da una affermazione del profeta Tobia - "Non distogliere lo sguardo dal povero" - si celebra dopodomani, domenica, la settima Giornata Mondiale dei Poveri. Sebbene l’attenzione alle necessità di chi è più fragile, solo, emarginato, indigente o bisognoso di ascolto e cura sia il centro dell’attività quotidiana delle organizzazioni ecclesiali impegnate nella carità, in occasione di questa Giornata la Caritas diocesana di Firenze ha organizzato una serie di appuntamenti e iniziative dedicate al tema della povertà in collaborazione con la Badia Fiorentina, la parrocchia della Beata Vergine Maria Regina della Pace, la Fondazione Solidarietà Caritas, l’Opera di San Procolo e la rete internazionale We are Fratello. Oggi pomeriggio in via Corelli, a partire dalle 17, l’occasione per riflettere è data dall’incontro “Umanità in trasformazione: impegno e cura”, durante il quale interverranno Alessandra Morelli, già delegata dell’organizzazione delle Nazioni Unite per i rifugiati, e don Gherardo Gambelli, parroco della chiesa di Madonna della Tosse ed ex missionario in Ciad. Domenica il calendario degli appuntamenti prevede la recita delle lodi mattutine alle 8 nella chiesa della Badia Fiorentina e poi a seguire la Messa organizzata dall’Opera di San Procolo e presieduta da don Fabio Marella, vicedirettore di Caritas fiorentina. Alle 11,30, infine, nella parrocchia della Beata Vergine Maria Regina della Pace si celebrerà la Santa Messa presieduta da monsignor Marco Viola, vicario per il Servizio della Carità, che sul sito della Caritas spiega: "La Giornata Mondiale dei Poveri è una giornata per cambiare prospettiva, per superare la tentazione dell’indifferenza verso quella realtà provocante e scomoda che sono i poveri e le povertà. Non sono giustificabili le nostre distrazioni “quando mai ti abbiamo visto”, come ci interpella l’evangelista Matteo, perché chi non vede le necessità dell’altro è perché non desidera vedere, concentrandosi sul proprio io". La giornata di domenica si concluderà alle 15 con il collegamento video proposto alle parrocchie e ai gruppi dalla rete internazionale “We are Fratello”.
CronacaUna giornata con e per i poveri