
Pump track a Badia a Settimo. La pista sarà realizzata nel parco Ilaria Alpi che si trova nella frazione della piana scandiccese. Il parco è nato a supporto del peep da 300 appartamenti, e negli anni non sono mancati problemi tra piante secche, cronica mancanza di ombra, una fontana che appena inaugurata non aveva neanche i parapetti per evitare che i più piccoli vi cadessero. Ma il piano di recupero pensato dall’assessore all’Ambiente, Barbara Lombardini prevede una svolta all’insegna dello sport. Non ci saranno solo spazi per i playground come basket e volley, non sarà trovato rimedio all’ombra con una tettoia verde, ma arriverà anche la pista di questa curiosa disciplina che si pratica con le bici.
Il pump track è un circuito fatto di salite, discese e curve paraboliche che permettono di fare salti e acrobazie, ma anche solo di sperimentare il brivido dell’accelerazione. Per costruirla bisogna trovare un terreno pianeggiante in cui scavare delle cunette e costruire dei dossi spostando la terra di riporto. In passato venivano costruite solo in terra, ma oggi sono sempre più spesso ricoperte da uno strato di asfalto che le rende adatte a più sport. Una pista da pump track è stata costruita artigianalmente poco lontano da Badia, tra San Colombano e Stagno in un terreno privato. Salti e cunette che ogni giorno vengono percorsi dagli appassionati della bicicletta non solo mountain bike, ma anche bmx. La pista di Badia permetterà a tutti i ragazzi della zona di potersi cimentare, e di farlo divertendosi in un giardino che l’amministrazione ha deciso di trasformare con un progetto innovativo e di qualità, visto che di impianti del genere non se ne trovano molti nell’area metropolitana.
morv