Piazza Artom nel mirino. A tempo debito Cnr e Comune, avevano identificato il settebello fiorentino delle isole di calore. Ovvero quel microclima rovente che insiste su determinate zone in eccesso di pavimentazioni scure o extra cemento. L’elenco del Cnr? Largo Annigoni, via Di Vittorio, la piazza del Mercato Centrale, via Pratese, viale Guidoni (vicino all’aeroporto) e l’area intorno alla Mercafir. Col nuovo Piano del Verde qualcosa bolle in pentola sulla riconversione di Piazza Artom. Basta soffermarsi sul passaggio sibillino del Comune: "In linea con gli obiettivi del Piano e grazie all’accordo di programma fra Comune di Firenze e Fondazione Capellino, un intervento pilota di trasformazione dello spazio urbano adottando soluzioni basate sulla natura sarà progettato e realizzato in Piazza Artom, che sarà presentato prossimamente". Il modello di riferimento sarà quel progetto portato a conclusione per il parcheggio di piazza Baldinucci.
CronacaUna rivoluzione per le isole di calore