SANDRA NISTRI
Cronaca

Una storia di coraggio contro i pregiudizi

La classi seconde della nostra scuola all’interno del progetto ’Un monte di libri’ patrocinato dalle biblioteche dello Sdimm, hanno avuto...

Il disegno degli studenti della 2B

Il disegno degli studenti della 2B

La classi seconde della nostra scuola all’interno del progetto ’Un monte di libri’ patrocinato dalle biblioteche dello Sdimm, hanno avuto occasione di incontrare Francesca Ceci, una delle due autrici della graphic novel ’Possiamo essere tutto’.

Una famiglia marocchina di religione islamica immigrata in Italia da molti anni è costretta a vivere tra i pregiudizi e difficoltà legati al loro paese. I genitori si sono trasferiti a Roma per avere migliori opportunità lavorative, ma queste saranno concesse anche a cittadini stranieri come loro?

La figlia maggiore, Raja ha ventidue anni e sogna di aprire una libreria, ma per farlo dovrà partecipare ad un bando dove uno dei requisiti è la cittadinanza italiana. Ci riuscirà o la sua domanda non verrà accolta per un ’pezzo di carta’?

La sorella Amal ha diciassette anni e porta il velo, l’hijab, come sua madre, simbolo della loro religione, del paese che hanno lasciato, ma anche una scelta consapevole, fatta in piena libertà. Purtroppo Amal si scontrerà con la realtà che vede nascosti nel velo i terroristi, o un impedimento ad un eventuale stage.

Hadi ha undici anni e a scuola gli chiedono se al suo paese usano ancora i cammelli e lui ironicamente risponde che sua madre guida la macchina in mezzo al deserto. Nonostante le difficoltà riusciranno a sentirsi accolti in Italia e poterla definire la loro casa? Ma cosa significa veramente casa? "Forse casa è ovunque ci siano possibilità" conclude Hadi.

Il libro è stato patrocinato da Amnesty International, Ong indipendente e imparziale che si impegna nella difesa dei diritti umani e lavora in solidarietà per promuoverli e difenderli.