Dopo le elezioni comunali, l'Unione dei Comuni del Chianti fiorentino riparte con Roberto Ciappi come presidente e Andrea Cardinali come consigliere, puntando a potenziare i servizi per i cittadini e creare opportunità per i giovani.
Dopo le elezioni comunali, anche l’Unione dei Comuni del Chianti fiorentino riparte. E lo fa da dove era rimasta. Ovvero, in linea di continuità con il mandato precedente il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi ha assunto la guida dell’Unione che da più di dieci anni mette insieme obiettivi, progettualità, interventi risorse e soprattutto servizi di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano. La nomina del presidente Ciappi è avvenuta in occasione della prima seduta del consiglio dell’Unione nel corso della quale i membri consiglieri hanno anche stabilito anche la figura del presidente individuata in Andrea Cardinali. Già consigliere comunale a Figline e Incisa, Cardinali che continua a mantenere la carica di consigliere comunale a Greve, sottolinea che "lo spirito con il quale mi approccio a questo nuovo incarico è assolutamente positivo pieno di entusiasmo e mi auguro possa potenziare le funzioni dell’ente già consolidato per dare nuove opportunità soprattutto ai giovani e creare occasioni di aggregazion". Andrea Cardinali è docente alle medie di Greve in Chianti e quelle di Figline Incisa, tra le passioni annovera quella per lo sport e per i libri.
"La volontà condivisa dell’Unione è quella di continuare a rafforzare l’unità e la comunanza di intenti di questo ente - dichiara il sindaco Roberto Ciappi - che nasce per migliorare l’efficienza dei servizi al cittadino di un’area vasta come quella del Chianti che, pur mantenendo delle proprie specificità, è caratterizzata da visioni, opportunità, percorsi di crescita comune sotto il profilo sociale, culturale, economico e occupazionale. Lavorare insieme ci ha reso più forti come area dalle spiccate potenzialità e vocazioni economiche, produttive turistiche. Tra questi i tanti servizi e attività conferite all’Unione in settori come le Politiche sociali, la Polizia municipale. Un percorso che stiamo facendo da anni nell’interesse delle nostre comunità per migliorare l’efficacia e le strategie anche delle attività amministrative dei singoli comuni".