Unione montana, la spunta Triberti. No dalla destra e sindacati contro

Il sindaco di Marradi eletto nuovo presidente. Durissimo attacco di Cgil e Uil: "Ente non più risollevabile" .

Unione montana, la spunta Triberti. No dalla destra e sindacati contro

Il neo presidente Tommaso Triberti

Finalmente un accordo è stato trovato e adesso l’Unione montana dei Comuni del Mugello ha il suo nuovo presidente. È Tommaso Triberti, sindaco di Marradi, esponente di spicco di Italia Viva a livello provinciale. Ha votato per lui, compatto, nel consiglio dell’Unione tenutosi ieri pomeriggio a Borgo San Lorenzo, il centrosinistra, formato da due gruppi distinti, Partito Democratico e Centrosinistra per il Mugello (che raccoglie anche i consiglieri di Italia Viva), e Triberti ha avuto anche il voto favorevole di Leonardo Romagnoli, sindaco di Borgo San Lorenzo, e di Rebecca Bonanni della civica di minoranza di Vicchio. L’altro sindaco non Pd, quello di Firenzuola, Giampaolo Buti (centrodestra) ha espresso un voto di astensione, così come i gruppi di sinistra e dei Cinque Stelle. I tre gruppi di Lega, Fratelli d’Italia e centrodestra-Forza Italia hanno invece votato contro. Non sono state invece ancora definite le deleghe in giunta, che è formata da tutti gli otto sindaci dell’Unione.

I nuovi assessorati saranno assegnati nei prossimi giorni dal neo-presidente Triberti. "Una bella soddisfazione – è il primo commento del presidente Triberti - e soprattutto una grande responsabilità. Il grazie va ai colleghi sindaci che hanno proposto il mio nome all’assemblea, e va all’assemblea nella sua interezza. Ora ci sarà bisogno di lavorare tutti insieme per continuare a far crescere l’Unione, un ente di servizio, con le sue gestioni associate e le varie funzioni associate, che sono importanti e che devono diventare un’opportunità per tutti. Per me l’Unione è e deve essere sempre più un ente a servizio dei comuni, delle comunità locali, e dei cittadini". Il sindaco di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli, che in questi mesi ha svolto la funzione di presidente dell’Unione (e della Società della Salute) in quanto sindaco del comune più grande lo sottolinea: "Il presidente porterà avanti un programma concordato da tutti i sindaci, dove sono indicati sinteticamente i punti prioritari per rendere efficiente l’ente e le sue gestioni associate".

Dal centrodestra, in particolare con il leghista Giampaolo Giannelli, non sono mancate polemiche per aver appreso dalla stampa, prima che nelle sedi istituzionali, il nome del candidato. Sicuramente a Triberti, che è uno degli amministratori più esperti essendo al suo terzo mandato come sindaco di Marradi, ed avendo ricoperto nei cinque anni precedenti il ruolo di consigliere in Città Metropolitana di Firenze, non mancheranno le gatte da pelare. Lo dimostra una recente nota dei sindacati Cgil e Uil, che denuncia come i dipendenti dell’Unione siano "oramai sfiduciati e non credono più che le sorti di questo ente possano essere risollevate: la crisi si trascina oramai da molti anni e nonostante il passare delle Giunte e l’avvicendarsi dei Dirigenti la situazione rimane preoccupante".

Secondo Cgil e Uil "le dimissioni del personale, assieme alle continue richieste di mobilità verso altri Enti, sono sintomo evidente di un malessere che aleggia tra gli uffici e nei distretti della Polizia Municipale. Disorganizzazione, carenza di personale, mancato pagamento degli istituti contrattuali sono solo alcune delle criticità". E per questo la RSU dell’ente, insieme ai due sindacati, ha scritto al Prefetto.

Paolo Guidotti