DOMENICO FRANCO MORABITO
Cronaca

Unione Rugby, regina di Roma

Nella decima giornata del campionato di A, la prima di ritorno, l’Unione Rugby Firenze ha conquistato una vittoria importante (26-34,...

Nella decima giornata del campionato di A, la prima di ritorno, l’Unione Rugby Firenze ha conquistato una vittoria importante (26-34, primo tempo 16-17) a Roma sul campo della Primavera Rugby – già battuta all’andata - dimostrando carattere e capacità di adattamento nel corso dei due tempi. La prima frazione è stata particolarmente equilibrata, con continui ribaltamenti di fronte. Dopo un iniziale piazzato dei padroni di casa, Firenze ha risposto con la meta di Conti per il primo vantaggio (3-5). La Primavera ha però reagito segnando con Loiacono e allungando sul 13-5. I biancorossoviola non si sono lasciati intimidire, accorciando le distanze con Nicola Biagini, autore di una delle sue due mete personali, seguita da quella di Chiti trasformata da Conti che ha riportato Firenze avanti sul 13-17. Un piazzato della Primavera ha chiuso il primo tempo con un risicato vantaggio gigliato (16-17).

Nel secondo, l’Unione Rugby ha saputo prendere saldamente in mano il controllo della partita, anche grazie all’ingresso dei cambi che non hanno deluso le aspettative, offrendo energie fresche e determinazione. La seconda meta di Biagini, trasformata da Conti, ha allungato il vantaggio sul 16-24. Poco dopo Baggiani ha segnato un’altra meta importante dando ulteriore slancio agli ospiti (16-29). Nonostante i tentativi di rimonta dei padroni di casa, che con Zorzi e Palombi hanno cercato di rientrare in partita, la squadra di Luigi Ferraro e Daniel Lo Valvo ha mostrato grande solidità difensiva, resistendo agli assalti avversari.

L’ultima meta gigliata del 21-34 segnata di Gozzi ha chiuso definitivamente i giochi nonostante il colpo di coda dei romani per il 26-34 finale che garantisce all’Unione Rugby Firenze una vittoria fondamentale per consolidare la sua posizione di terza in classifica alle spalle del Livorno e del Rugby Roma.

f.m.