SANDRA NISTRI
Cronaca

Uno spazio senza barriere. Trasloca il centro famiglie

Fondi regionali per rigenerare l’immobile comunale in via Fratelli Bandiera. Presto nuovi progetti sociali. E ’Il Melograno’ si sposterà in piazza IV Novembre.

Fondi regionali per rigenerare l’immobile comunale in via Fratelli Bandiera. Presto nuovi progetti sociali. E ’Il Melograno’ si sposterà in piazza IV Novembre.

Fondi regionali per rigenerare l’immobile comunale in via Fratelli Bandiera. Presto nuovi progetti sociali. E ’Il Melograno’ si sposterà in piazza IV Novembre.

Uno spazio accessibile che potrà accogliere progetti ‘senza barriere’. C’è anche il progetto "Sesto è casa" tra i 27 vincitori del bando per l’accessibilità della Regione che lo finanzierà per 100mila euro. La proposta presentata dal Comune di Sesto riguarda l’immobile comunale in via Fratelli Bandiera, ora occupato dal centro ’Il Melograno’ che, grazie a queste risorse, sarà riqualificato, con l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adeguamento degli interni.

In particolare, la struttura sarà destinata a ospitare alcuni dei progetti di autonomia abitativa rivolti alle persone con disabilità già attivi sul territorio e che potranno così essere potenziati. L’occasione per l’intervento è data anche dal fatto che presto il centro famiglie troverà una nuova sede nell’immobile della Lucciola di piazza IV Novembre, del tutto ripristinato: "Col trasferimento nella nuova Lucciola de ‘Il Melograno’ – sottolineano la vicesindaco Claudia Pecchioli e l’assessore al sociale Camilla Sanquerin - si sono aperte nuove possibilità di utilizzo per l’immobile, per il quale abbiamo voluto mantenere la vocazione sociale. Oltre a migliorare la struttura per accessibilità e fruibilità, parte del progetto guarda alle connessioni con la città, prevedendo l’installazione di una segnaletica dedicata e di altri accorgimenti per farlo diventare un luogo di tutta la comunità".

Un progetto da far conoscere: "Iniziamo un percorso da costruire insieme alle realtà che sul territorio portano avanti esperienze di autonomia abitativa di grande valore - precisa infatti Sanquerin - Si tratta di una rete preziosissima che affronta il tema della disabilità con nuovi paradigmi, cogliendo le innovazioni, valorizzando l’incontro con l’altro e la diversità, permettendo a tutte e a tutti di vivere pienamente l’essere cittadini e parte della nostra comunità".