REDAZIONE FIRENZE

Uno Stenterello per tre. Film festival grandi firme

Settima edizione per la kermesse cinematografica fra pellicole e talk. Marcorè, Risi e Lucini in lizza per il premio che sarà assegnato al Forte Belvedere.

Neri Marcorè, attore e regista

Neri Marcorè, attore e regista

La commedia d’autore torna all’Isolotto e lo fa con lo Stenterello Film Festival, presentato in Palazzo Vecchio con l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini e con il capo di gabinetto della presidenza della Regione, Cristina Manetti. La kermesse dedicata al personaggio simbolo della commedia fiorentina, ideata da Andrea Muzzi e da Gianmarco Nucciotti, è giunta alla sua settima edizione e doppia la sua durata. Quest’anno, infatti, il Festival dura sei giorni, con l’inizio lunedì e la conclusione domenica 8, giorno della cerimonia di premiazione dello “Stenterello“, che si tiene al Forte Belvedere. I riconoscimenti andranno al miglior lungometraggio, alla miglior sceneggiatura, alla miglior regia e ai migliori attori. I film in concorso sono Zamora di Neri Marcorè, Le mie ragazze di carta di Luca Lucini e Il punto di rugiada di Marco Risi.

Tanti i premi alla carriera che verranno consegnati in quella serata: da Cinzia TH Torrini a Neri Parenti, da Maurizio Lombardi a Giovanni Veronesi.Una rassegna che si apre anche ai documentari, che saranno proiettati al cinema Chiardiluna, nel ricordo di tre capisaldi della commedia italiana. Il primo film è quello dedicato a Massimo Troisi nella pellicola di Mario Martone Laggiù qualcuno mi ama (2 settembre). Sarà poi la volta di Enzo Jannacci con Vengo anch’io, a cui seguirà il talk con il figlio Paolo (3 settembre). Conclude il ciclo la proiezione del film su Gigi Proietti, alla presenza della figlia Carlotta (4 settembre). Da giovedì 5 a sabato 7, il Festival si sposterà in piazza dell’Isolotto. Qui saranno proiettati i corti e, a seguire, i lungometraggi, tutti in concorso. Ultima location è l’Harry’s Bar The Garden, che ospiterà i talk con Massimiliano Bruno, Giovanni Veronesi e la presentazione di“Raffabook“ di e con Fabio Canino.

"Un appuntamento importante perché recupera la figura fiorentina della commedia dell’arte, premiando personaggi importanti come Cinzia TH Torrini che ha fatto un grande lavoro sull’artigianato fiorentino" ha detto l’assessore Giovanni Bettarini. "Stenterello è una realtà affermata, sopravvissuto alla pandemia, con un Festival interamente dedicato alla commedia" ha detto Cristina Manetti, capo gabinetto della presidenza della Regione Toscana. "Continuiamo ad allargarci, siamo partiti dal Quartiere 4 e vogliamo farlo diventare un Festival per tutta Firenze", ha concluso il direttore artistico, Andrea Muzzi.

Lorenzo Ottanelli