Una serata nel segno della risata per la chiusura della settima edizione dello Stenterello Film Festival, il Festival della commedia d’autore, che domenica sera, al cinema La Compagnia, ha premiato i vincitori della competizione.
A condurre l’evento è stato Andrea Muzzi, ideatore della rassegna, ma anche attore e regista, che ha presentato i tre film in concorso, già proiettati nelle serate della kermesse che, come di consueto, si è svolta nel quartiere 4 di Firenze (ma non solo).
A contendersi lo “Stenterello“ erano Punto di Rugiada di Marco Risi, Zamora di Neri Marcorè e Le mie ragazze di carta di Luca Lucini.
Alla fine, il premio per il miglior film se lo è aggiudicato Punto di Rugiada di Marco Risi, mentre il titolo di miglior regia è andato a Neri Marcorè per Zamora, il primo lungometraggio diretto dal comico, che riceve anche il premio della giuria popolare. A Le mie ragazze di carta è andato, invece, il premio per la miglior sceneggiatura.
Il premio per la miglior interse lo è aggiudicato Maya Sansa, protagonista del film di Lucini. Andrea Pennacchi riceve invece il premio per miglior attore, anche lui per la pellicola Le mie ragazze di carta.
A presiedere la giuria dello “Stenterello“ lo scrittore Marco Vichi.
Durante la serata sono stati consegnati anche i riconoscimenti alla carriera, già annunciati, a Cinzia Th Torrini, Maurizio Lombardi, Antonio Catania, Neri Parenti e Fabio Canino. Un premio speciale è, invece, stato conferito a Fulvio Lucisano.
l.otta.