Firenze, 13 febbraio 2021 - È in distribuzione in Toscana la seconda fornitura del vaccino AstraZeneca, 181 scatole per un totale di 18.100 dosi. Questa consegna consente di riaprire le prenotazioni per le categorie al momento coinvolte (con soggetti tra i 18 e i 55 anni non compiuti): personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado; Forze armate e di Polizia (Forze Armate, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizie Locali...).
Le agende per prenotarsi sul portale regionale prenotavaccino.sanita.toscana.it sono aperte da oggi fino a esaurimento posti. Al momento della prenotazione l’utente potrà scegliere il punto vaccinale più comodo tra quelli già attivi, su tutto il territorio regionale, per questa fase della campagna con il vaccino AstraZeneca. Con le prossime forniture settimanali si aprirà anche alle altre categorie, che rientrano sempre nella fase 3 prevista dal piano nazionale, e in merito alle quali si attendono anche ulteriori comunicazioni e dettagli dalla struttura nazionale.
Dopo l’apertura di giovedì 11 febbraio avanza dunque, senza interruzioni, la vaccinazione con AstraZeneca. In contemporanea prosegue anche quella con Pfizer-BioNTech rivolta agli operatori sanitari e socio-sanitari e al personale e agli ospiti delle Rsa, per i quali è vicino il completamento anche con la somministrazione dei richiami. Per tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari, che hanno già effettuato la pre-adesione, sono ancora aperte le prenotazioni sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it per le prime somministrazioni.
Da lunedì 15 febbraio partirà anche il percorso per la vaccinazione degli ultraottantenni, con Pfizer-BioNTech o Moderna, che vede il coinvolgimento diretto dei medici di medicina generale. La prima settimana sarà di rodaggio: condividere il know how, familiarizzare con le procedure e testare la filiera. Un cammino da percorrere insieme, con metodo e condivisione. Previsti anche momenti informativo-formativi. Verranno aperte sul portale regionale le agende a disposizione dei medici di medicina generale, dove potranno iniziare a prenotare i primi vaccini per i propri assistiti con più di 80 anni, dopo averli contattati e aver concordato con loro data, ora e luogo della vaccinazione.