La Vacs agli ultimi ritocchi con Palazzo Vecchio che ora spera di regalarla ai fiorentini prima delle feste di Natale dopo il lungo ’scivolone’ autunnale con la promessa di maggio disattesa ("Tramvia in servizio ben prima dell’inizio delle scuole") e conseguente codazzo di polemiche condito da pasticci di viabilità.
I tempi sono stretti ma l’impresa non è impossibile. Ieri la sindaca Funaro è tornata sul tema del Sirio che collega la Fortezza da Basso con San Marco passando da piazza della Libertà, spiegando che sono in corso proprio in questi giorni le prove di sistema.
La commissione Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) – ha spiegato la sindaca – "sta lavorando con i nostri tecnici e le ditte per concludere il periodo dedicato alle prove, che si concluderanno a breve". Una volta finite le prove, la data dovrebbe essere quella del 5 dicembre, partirà il pre-esercizio la cui durata "sarà comunicata dalla commissione". "Noi ci auguriamo che sia il più breve tempo possibile in modo da poter inaugurare la linea prima di Natale" ha concluso la prima cittadina.
Un auspicio che, almeno sulla carta, potrebbe concretizzarsi dato che le prove attualmente in corso si stanno effettuando con i mezzi già in uso per le linee T1 e T2 della tramvia e il mecanismo è dunque già abbastanza ’oliato’ tanto che la fase di pre esercizio potrebbe richiedere meno tempo del previsto e la Vacs potrebbe dunque entrare in funzione prima di Natale.
Bene, certo, da un punto di vista simbolico (e utile senz’altro anche per lo shopping delle feste), rischioso se si considera che i primi giorni, come in passato gli stessi uffici comunali aveva annunciato, non saranno semplici visto l’avvio della nuova sincronizzazione dei semafori – che dovranno armonizzare il trasporto pubblico con quello privato – per abituarsi alla quale gli automobilisti dovranno necessariamente faticare un bel po’. Zona da tenere sotto attenta osservazione, oltre al nodo Libertà, saranno senz’altro la direttrice Bolognese-Ponte Rosso e il viale Lavagnini. Intanto con il progressivo e rapido smantellamento dei cantieri della Vacs i fiorentini stanno iniziando a sbirciare il nuovo assetto dei controviali con sagomature ridisegnate e una nuova pavimentazione. E, se la ’scoperta’ delle panchine-sepolcro di piazza della Libertà alcune settimane fa ha indignato parecchi, di certo piaceranno le nuove pavimentazioni che conferiscono ai viali un gradevole stile ’parigino’.