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Vai all’Inferno, Dante: un libro da non perdere Il sommo poeta nell’ultima fatica di Luigi Garlando

Dante Alighieri di recente è diventato il protagonista di Vai all’inferno, Dante!, un libro di narrativa per ragazzi scritto da Luigi Garlando, autore del fortunato romanzo Per questo mi chiamo Giovanni e storica firma della “Gazzetta dello Sport”.

In Vai all’inferno, Dante! il grande poeta fiorentino viene riportato in vita al giorno d’oggi, però con una missione: deve dare delle dritte sulla vita e su come comportarsi correttamente con le persone ad un terribile ragazzino di 14 anni, Vasco, che è stato bocciato in terza media e combina un sacco di guai.

Dante però non è il solito Dante che tutti conosciamo, serio e interessato solo alla letteratura: è un Dante moderno, un imbattibile giocatore di Fortnite che però parla in versi (ovviamente terzine dantesche) e non in prosa.

Dante riesce a fare di Vasco un ragazzo educato e gentile, lo convince a studiare e quindi a prendere bei voti rimanendo più simpatico ai professori. Grazie a Dante, inoltre, Vasco inizia a far breccia nel cuore di Bice (la ragazza che lo fa impazzire).

In classe abbiamo apprezzato questo libro perché racconta una storia in cui sembra che Dante sia qui con noi, ma allo stesso tempo parla di argomenti molto avvincenti e realistici per un ragazzo: ci è piaciuto anche perché Dante con l’esempio riesce a trasformare un giovane menefreghista e bulletto in un ragazzo altruista e cortese con tutti.