MANUELA PLASTINA
MANUELA PLASTINA
Cronaca

Vallina-Compiobbi, nuova briglia. Energia pulita per 1.500 famiglie

Il Comune al lavoro per Marina di Candeli, la pista ciclabile e il guado sul torrente Rimaggio

Il sopralluogo (foto Germogli)

Il sopralluogo (foto Germogli)

Bagno a Ripoli è uno dei maggiori beneficiari del progetto delle briglie sull’Arno: ben 6 traverse su 13 complessive sono sul territorio comunale. Quattro impianti sono già in funzione da qualche mese, due sono stati inaugurati ieri dal presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore Monia Monni e i sindaci di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti e di Fiesole Cristina Scaletti. "Con le briglie abbiamo un duplice vantaggio – ha sottolineato il primo cittadino ripolese – si mette in sicurezza l’Arno e si produce energia pulita e rinnovabile".

"Si tratta di un investimento importante da parte della Regione che da un lato ha permesso il recupero delle ’briglie’ sul fiume e dall’altro l’installazione di turbine", aggiunge Scaletti. Il sopralluogo di ieri ha toccato nello specifico tre delle 13 briglie che fanno parte del project financing da circa 100 milioni di euro: quella di Compiobbi ("che si trova in un contesto paesaggistico di rara bellezza", ha sottolineato Giani), di Sant’Andrea a Rovezzano e di Martellina e Cartiera al Girone.

"L’energia idroelettrica dell’Arno – ha proseguito il presidente – , di cui si parlava da decenni, finalmente diventa realtà. Oltre all’aspetto energetico, contribuisce alla gestione delle acque e alla riduzione del rischio idraulico". La briglia tra Vallina e Compiobbi, con due turbine sotto il livello del fiume, sfrutta un totale di 60 metri cubi di acqua al secondo, con rilascio istantaneo per non sottrarre acqua all’Arno. Produce 4000 mwh, ossia l’energia media consumata da circa 1500 famiglie in un anno, con un risparmio di circa 1800 tonnellate annue di CO2.

"A breve – annuncia Pignotti – convocheremo una riunione per fare il punto sulle opere di completamento della briglia di Marina di Candeli, per realizzare la nuova ciclabile e il guado sul torrente Rimaggio".

Manuela Plastina