REDAZIONE FIRENZE

Venditore abusivo si ribella ai vigili urbani in borghese, immobilizzato a terra

L'episodio è avvenuto lo scorso martedì 5 aprile ad opera del reparto Antidegrado della Polizia Municipale di Firenze sul lungarno Acciaiuoli. Alcuni passanti hanno fatto un video e hanno manifestato indignazione. Da Palazzo Vecchio rispondono: "L'uomo ha prima strattonato un agente e poi colpito a spinte e pugni un altro che per questo ha tentato di immobilizzarlo"

Le concitate fasi dell'intervento

Le concitate fasi dell'intervento

Firenze, 9 aprile 2022 - Un video sulla Rete documenta l'intervento di alcuni passanti su lungarno Acciaioli a Firenze, davanti al Ponte Vecchio, a sostegno di un venditore abusivo che viene immobilizzato a terra da vigili urbani in abiti civili durante un controllo antidegrado. Dalle immagini si ricava che gli stessi passanti che avrebbero girato il video, poi condiviso nel web, chiedono agli agenti di interrompere l'intervento mentre l'uomo da terra urla dando ai presenti la sensazione di respirare a fatica.

Le concitate fasi dell'intervento
Le concitate fasi dell'intervento

L'episodio risale al 5 aprile. Da  Palazzo Vecchio, oggi, fanno sapere  che si tratta di un venditore abusivo "sottoposto a fermo per identificazione e denunciato a piede libero per resistenza, lesioni e per rifiuto di generalità" e che "quando è stato fermato dagli agenti per il verbale si è rifiutato di dare le generalità e consegnare la merce, ha prima strattonato un agente e poi colpito a spinte e pugni un altro che per questo ha tentato di immobilizzarlo". Gli agenti hanno riportato lesioni guaribili in tre e cinque giorni, dice il Comune, "non risulta invece alcuna lesione né alcun accesso al pronto soccorso da parte del fermato".

Palazzo Vecchio conclude che l'uomo poi portato "negli uffici per il foto-segnalamento e la redazione degli atti, ha dimostrato condizioni psicofisiche ottimali e ha chiesto scusa per il suo comportamento violento". Nel video si sentono le urla dell'uomo e una voce maschile 'fuori campo' che dice: "Guarda cosa fanno, guarda cosa fanno a quest'uomo. Davanti a Ponte Vecchio, Firenze. Bravi. Complimenti guarda la faccia di quest'uomo, guardate la faccia". Ed ancora: «Uno che vendeva i braccialetti, capito...? Che s'abbozza di strozzarlo? A me non sembra che scappi".

Alla scena assistono diverse persone, la maggior parte prosegue mentre qualcuno rimanendo a distanza guarda quanto sta accadendo. La scena si è svolta sulla carreggiata del lungarno. Nel video si vedono due forse tre passanti, fra cui una ragazza, che si avvicinano. Inoltre la stessa voce maschile esprime parole concitate con gli agenti. I vigili, che sono in borghese si qualificano e dicono «stiamo lavorando", "questa è interruzione di pubblico servizio" e quello gli replica: "Cosa starei interrompendo io?", "Stava vendendo i braccialetti, guarda i braccialetti..."

Il video è stato rilanciato a Firenze anche dal laboratorio politico perUnaltracittà che, in una nota, commenta come "nelle stesse ore in cui lo Stato di diritto vince e Stefano Cucchi ottiene una seppur postuma giustizia" invece  "a Firenze, quello stesso Stato di diritto, rischia di perdere per alcune immagini in cui si vedono in azione alcuni agenti della polizia municipale". "Di questa vicenda non conosciamo l'antefatto che dovrà essere chiarito, immaginiamo, in sede giudiziaria. Si tratta comunque di un fatto grave". perUnaltracittà, sempre la nota, "continuerà a seguire questa storia che ricorda troppo da vicino i casi di Riccardo Magherini e di George Floyd".