Elettra Gullè
Cronaca

Vent’anni nel nome di Gabriele Borgogni: il 2 dicembre serata speciale per l’associazione impegnata sulla sicurezza stradale

La sorella Valentina: “Questo anniversario è un momento per fare un bilancio e andare avanti con ancora più determinazione”. Gabriele fu ucciso a 19 anni da un automobilista ubriaco

Valentina Borgogni

Valentina Borgogni

Firenze, 27 novembre 2024 – Vent’anni di impegno e di sensibilizzazione riguardo al tema della sicurezza stradale. Da un dolore atroce, la morte del fratello Gabriele, ucciso a soli 19 anni da un automobilista ubriaco, la sorella Valentina Borgogni ha trovato una grande forza, grazie alla quale l’associazione, nel nome del suo sfortunato fratello, porta avanti un lavoro prezioso, fatto di incontri di educazione stradale nelle scuole, in modo che i giovani capiscano quanto sia fondamentale mettersi al volante in modo responsabile, di supporto psicologico e legale per i familiari delle vittime di incidenti stradali, ma anche di sostegno ai giovani che restano feriti, oltre che di pet therapy a Careggi, per dare un po’ di sollievo ai pazienti. Non solo. L’associazione da sempre collabora con le istituzioni, sia locali che nazionali, oltre che con le associazioni che si occupano del tema, ed ha contribuito alla redazione della prima bozza della legge sull’omicidio stradale. Nel 2015, ha anche promosso, in Toscana, l’osservatore regionale sulla sicurezza stradale, un progetto che l’associazione Gabriele Borgogni sta estendo a livello nazionale.

Ebbene, per celebrare i primi vent’anni di attività, l’associazione ha organizzato una serata speciale il prossimo 2 dicembre al teatro Cartiere Carrara. L’evento, patrocinato dal consiglio regionale della Toscana, dalla giunta regionale e dal ministero delle Infrastrutture, s’intitola “Guida la tua vita!” e sarà un’occasione per raccogliere fondi a sostegno delle numerose iniziative messe in campo.

La serata vedrà la partecipazione di personalità del mondo della musica, della politica e dello sport, tra cui la giornalista Eva Edili, il conduttore e DJ Carlo Nicoletti, il musicista fiorentino Lorenzo Baglioni e il primario del pronto soccorso di Careggi Stefano Grifoni, affiancato da Elisabetta Bardelli, presidente della Fondazione Amici del Pronto soccorso.

“Quest’anno – dice Valentina Borgogni – rappresenta un traguardo importante: 20 anni da quando mio fratello è stato ucciso e 19 anni di impegno dell’associazione per chiedere giustizia e supportare chi, come noi, ha vissuto il dramma della perdita. Questo anniversario è un momento per fare un bilancio e andare avanti con ancora più determinazione”.

Il presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha sottolineato il valore dell’associazione: “Gabriele Borgogni ha lasciato un’eredità fatta di sensibilità e attenzione verso temi che toccano tutti noi. Ringrazio l’associazione per il suo impegno in iniziative di sensibilizzazione ed educazione stradale, fondamentali per prevenire tragedie. La promozione della consapevolezza alla guida è cruciale”.

Anche la sindaca Sara Funaro ha voluto esprimere il suo sostegno: “Compie 20 anni un’iniziativa che è entrata nel cuore di Firenze. Non è solo una serata di beneficenza, ma un’occasione per riflettere sull’importanza della sicurezza stradale, tema su cui l’amministrazione vuole mantenere alta l’attenzione. Sosterremo sempre il lavoro straordinario dell’associazione Borgogni”.

Per informazioni: [email protected]