REDAZIONE FIRENZE

Verde pubblico, inizia la rivoluzione. Duemila piante in parchi e strade

Oltre 123mila euro per cambiare e infoltire il patrimonio green. Decine le vie e i giardini interessati

In arrivo oltre duemila piante nel territorio di Sesto Fiorentino

In arrivo oltre duemila piante nel territorio di Sesto Fiorentino

Con oltre duemila nuove essenze arbustive ed erboree e quasi settanta nuovi alberi, Sesto si rifà il suo look verde grazie a un pacchetto di interventi di manutenzione approvato dalla giunta a fine dicembre. L’importo complessivo stanziato è di 123mila euro che comprendono anche la realizzazione dei relativi impianti di irrigazione, la manutenzione per i primi due anni e anche la "garanzia di attecchimento": se non dovessero crescere seccandosi dopo poco, verranno subito sostituite.

"Con questa serie di interventi andiamo non solo a rinforzare il patrimonio arboreo urbano, ma anche a ridisegnare e riqualificare spazi importanti del territorio" dice l’assessore all’ambiente Beatrice Corsi. Ad essere interessata dal pacchetto di manutenzione green straordinaria sarà soprattutto la zona di viale Primo Maggio, dove si provvederà alla sistemazione delle siepi centrali; cambierà volto anche la rotonda di piazza XXX Novembre, quella del Pegaso, dove è prevista l’eliminazione di cespugli a macchia e lo spianamento generale dell’area per riportarla alle quote di progetto e permettere un corretto deflusso delle acque.

Rimosso anche il vecchio impianto di irrigazione e il vecchio telo drenante. In programma inoltre la piantumazione di nove alberi nell’area verde tra viale XX Settembre e via Ugo Bassi e di altri nove nel parco dell’Oliveta. Nel giardino della scuola Balducci saranno messi a dimora diciotto alberi e ulteriori inserimenti riguarderanno le aree verdi di via Battilana, via Cafiero (giardino di Salicone), viale Pratese, viale Ariosto, via Sanzio, il giardino della scuola Rodari e la rotatoria tra viale Ariosto e via dell’Osmannoro.

"In particolare la rotonda del Pegaso avrà un nuovo look, spazio importante essendo a suo modo parte dell’identità della nostra città – continua l’assessore Corsi -. Fondamentali sono anche gli inserimenti di essenze lungo viale Primo Maggio e la previsione di nuovi alberi nei giardini di alcune scuole". Nella scelta delle essenze, conferma, "abbiamo prestato particolare attenzione nell’individuazione di quelle più gradite agli insetti impollinatori: nonostante si sia in un contesto fortemente urbanizzato, infatti, la preservazione della biodiversità è centrale per una città più sostenibile".