SANDRA NISTRI
Cronaca

Vespucci, ci sono spiragli. Incontro al ministero: "Progetto e nuova pista, nessuna preclusione"

Incontro al discastero dell’Ambiente. Pichetto Fratin apre al confronto. Presto le integrazioni inviate alla Commissione per Via e Vas.

Vespucci, ci sono spiragli. Incontro al ministero: "Progetto e nuova pista, nessuna preclusione"

Vespucci, ci sono spiragli. Incontro al ministero: "Progetto e nuova pista, nessuna preclusione"

Un incontro al vertice, anzi al Ministero. Ieri nella sede romana del dicastero dell’Ambiente si è svolto infatti quello che doveva essere un incontro chiarificatore dopo il parere, ben 15 pagine di richiesta di integrazioni, inviato nei giorni scorsi dalla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale - Via e Vas - del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica a Enac e Toscana Aeroporti. Parere che, secondo il fronte no aeroporto, avrebbero di fatto stoppato l’iter per la nuova pista per lo scalo di Firenze. Allo stesso tavolo, insieme al ministro Gilberto Pichetto Fratin, si sono seduti il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore Giovanni Bettarini e il direttore generale Giacomo Parenti per il Comune di Firenze, Marco Carrai e Roberto Naldi in rappresentanza di Toscana Aeroporti e il presidente Enac Pierluigi Di Palma.

"La richiesta di questo incontro – spiega il governatore Giani – era stata formulata congiuntamente da Regione, Comune di Firenze e Toscana Aeroporti perché, dopo la lettera con le osservazioni della commissione Via/Vas, volevamo capire se ci fosse una volontà politica del Ministero di mettersi di traverso sul progetto. In questo senso il confronto è stato totalmente costruttivo perché il ministro ha confermato assolutamente la volontà di essere propositivo per la realizzazione del progetto dell’aeroporto e della nuova pista. La commissione che ha formulato le osservazioni, fra l’altro, è nella fase di uscita e sarà sostituita per un processo naturale, sarà dunque una nuova commissione che risponderà alle controdeduzioni che presenteremo".

I proponenti del progetto dovranno infatti rispondere punto su punto a tutte le richieste fatte dalla commissione tecnica ma, per farlo, non avranno a disposizione solo i venti giorni di norma: vista la mole delle integrazioni è stata infatti concessa una proroga al momento non quantificata. "Le risposte – prosegue comunque Giani – saranno date tutte. Toscana Aeroporti lavorerà con noi e con gli Uffici del Comune, abbiamo già valutate le osservazioni e onestamente potranno portare a una lievitazione dei costi ma, da un punto di vista tecnico, nessuna di queste è ostativa al progetto. Sono stati richiesti un approfondimento e interventi di mitigazione, che costano, ma è stato importante vedere confermato da parte del ministro un orientamento politico favorevole all’intervento L’incontro è stato costruttivo e la volontà di andare avanti con la Conferenza dei servizi in autunno per vedere l’inizio dei lavori all’inizio dell’anno prossimo c’è".

Sulla stessa linea anche un altro importante partecipante al tavolo ‘ministeriale’ l’assessore Giovanni Bettarini: "Era importante cercare di approfondire a un tavolo comune quale fosse il punto della procedura – dice - e se fosse un percorso fattibile cosa, questa, che è venuta fuori. C’è stato questo importante parere di Via/Vas fatto dalla sottocommissione ed era giusto confrontarsi con tutte le parti tecniche e politiche per capire a cosa avrebbe potuto portare. Il ministro, in questo senso, ci ha rassicurato sulla possibilità di avanzamento del progetto. Per quanto riguarda il Comune di Firenze siamo chiaramente favorevoli alla nuova pista e questa è sempre stata la posizione della sindaca Funaro".