CARLO CASINI
Cronaca

Vetrofanie in scadenza. Valide solo un mese. È incognita sui rinnovi

Il contrassegno per parcheggiare gratis sulle strisce blu di tutta la città è in vigore fino al 30 settembre. Sabatini: "Che intenzioni ha la giunta?".

L’acquisto della vetrofania consente di parcheggiare in tutta la città

L’acquisto della vetrofania consente di parcheggiare in tutta la città

Addio vetrofania? Il bollino che consente a ai fiorentini di parcheggiare senza pagare, oltre che negli stalli bianchi della propria zcs di residenza, anche in tutti quelli blu delle zone a controllo di sosta di tutta la città (con l’unica eccezione dei pochi a rotazione veloce dalle 9 alle 18 e ovviamente della Ztl) scadrà il 30 settembre. Ma è una grossa agevolazione per tanti che per motivi di lavoro o personali devono spostarsi in auto altre zone di Firenze diverse dalla propria: con solo 10 euro (cui inizialmente si aggiungevano due euro di ritiro in un’edicola, ora nei Quartieri), hanno potuto acquistare il contrassegno e risparmiare le onerose spese quotidiane di posteggio. Le vetrofanie furono introdotte a ottobre 2020, in emergenaz Covid dove si rivelarono tra l’altro molto utili anche a limitare il contagio, ma erano già state annunciate in periodo prepandemico, a gennaio 2021 dagli allora sindaco Nardella assessore alla Mobilità Giorgetti (proponente del provvedimento), e si rivelarono subito molto gradite ai fiorentini. Inizialmente ci fu una fase sperimentale che sarebbe dovuta terminare il 31 dicembre 2022; poi, visto il successo ma anche la fibrillazione degli automobilisti gigliati all’approssimarsi della scadenza, la validità è stata prorogata tre volte: al 31 dicembre 2022, poi al 30 giugno 2023 e infine, passando la palla alla nuova giunta, al 30 settembre 2024. Ora la data si avvicina e i tanti possessori chiedono venga prorogata.

A ricordare a Palazzo Vecchio che siamo alle porte coi sassi e urge un rinnovo è il consigliere della Lista civica Eike Schmidt Massimo Sabatini: "Ho inviato all’Ufficio atti un’interrogazione urgente per l’assessore Giorgio – annuncia Sabatini – Non avevo altro strumento perché il Consiglio comunale sarà il 9 settembre e si andava troppo con le lunghe per sollevare questa urgenza. La vetrofonia scade il 30 settembre e nessuno ne parla? Sarebbe stato uno dei piccoli provvedimenti urgenti da discutere nell’unico Consiglio che c’è stato (oltre a quello di insediamento), che è stato dedicato interamente agli affitti brevi".

"Ok agevolare il trasporto pubblico, ma non si può agevolarlo penalizzando oltremisura quello privato: il beneficio che apporta il contrassegno è notevole, in una sosta che altrimenti per chi deve recarsi quotidianamenti in zcs diverse dalla propria è veramente dispendiosa, oltre che confusionaria tra strisce blu, bianche e gialle – riferisce il consigliere – Non credo che l’amminsitrazione voglia toglierlo, ma ormai si è esaurito il tempo. Mi auguro che l’assessore sia stimolato da questo atto e decida di rinnovare le vetrofanie, o almeno prorogarle fino a che non saranno discusse in Consiglio. Tra l’altro, se lo vorranno tenere così com’è a 10 euro va benissimo, ma se anche fossero 20 o 30 euro all’anno, sarebbe sostenibile".