Via Canova, ci risiamo: "Guerra" con le guardie. Paura al supermercato

Pomeriggio choc al centro commerciale: balordo reagisce al controllo dopo aver tentato un furto e semina il panico fra clienti e dipendenti .

Via Canova, ci risiamo: "Guerra" con le guardie. Paura al supermercato

Pomeriggio choc al centro commerciale: balordo reagisce al controllo dopo aver tentato un furto e semina il panico fra clienti e dipendenti .

FIRENZE

Via Canova, ancora il caos al centro commerciale. Da un furto di alcolici, si è scatenato un parapiglia tra gli addetti alla sicurezza e i dipendenti del supermercato Esselunga.

Alla fine, il soggetto è stato preso dalla polizia, anche se neppure gli agenti delle volanti hanno avuto vita facile nel fermarlo e identificarlo. In via Canova anche un’ambulanza del 118. Erano circa le 17.30 quando nel centro commerciale è cominciato un film che da mesi ha lo stesso copione. Uno dei soggetti che bazzica la zona si sarebbe aggirato tra gli scaffali, dove avrebbe afferrato una bottiglia di whisky e rubato altra merce. Gli addetti alla vigilanza se ne sono accorti e hanno cercato di portarlo all’esterno.

Ma l’uomo, probabilmente alterato dall’alcol, non ne ha voluto sapere. E’ così iniziato una parapiglia con il vigilantes al quale avrebbe tentato pure di mettere la mani sulla pistola che porta alla cintola. Alla fine, in più di uno sono riusciti a condurlo all’esterno. Ma non è finita qui.

Attimi dopo, l’uomo si è ripresentato nella galleria commerciale ancora più imbizzarrito.

Mentre i clienti assistevano attoniti, il soggetto ha affrontato altro personale che cercava di bloccarlo per allontanarlo di nuovo. Ha iniziato a lanciare cestini della spesa e ha tentato di afferrare un estintore prima di essere cacciato fuori dal centro commerciale, con le ’cattive’, per la seconda volta. Finita qui? Macché. Passato un po’ di tempo, è ripiombato dentro, nella zona delle casse, danneggiando una lastra di plexiglas. Alla fine, è intervenuta la polizia che non senza fatica è riuscita a placcarlo.

Ma quanto accaduto conferma ciò che dipendenti e clienti del supermercato denunciano da diverso tempo: i balordi che stazionano nel centro commerciale - che è una proprietà privata - e che sovente irrompono all’interno per compiere furti, stanno diventando sempre più ingestibili ed inarginabili. Il tema è stato portato all’attenzione del Prefetto anche durante un Cosp.

ste.bro.