Via del Roncolino, allarme pitbull: "Poca sicurezza, abitanti nel panico"

Nella zona un immobile è stato occupato abusivamente e i residenti denunciano animali pericolosi in libertà

Via del Roncolino, allarme pitbull: "Poca sicurezza, abitanti nel panico"

La struttura di via del Roncolino risulta occupata abusivamente

Via del Roncolino in balia di due pitbull. I cani, secondo quanto è stato ricostruito, sono di proprietà di altrettante persone senza fissa dimora che erano alloggiate abusivamente nell’ex Cnr. Da lì sono state sgomberate dall’amministrazione dopo l’ennesimo fatto di cronaca. Dopo poco girovagare, hanno trovato quindi rifugio nella struttura al confine tra Scandicci e Firenze. Il terreno in questione doveva essere trasformato in un albergo dal gruppo Margheri. Ma dopo il fallimento di quest’ultimo è stato acquisito da Leroy Merlin: prima con l’intento di farci un centro bricolage, poi, dopo i problemi sollevati in Consiglio, con l’idea di cedere a una multinazionale delle residenze sanitarie assistite per realizzarvi un centro. I tempi di autorizzazione si sono però dilatati e nell’area sono arrivati alcuni abusivi, poi sgomberati. Ora, purtroppo, si ricomincia. Stavolta l’ingresso non è massiccio, ma sostanziale, visto che le due persone presenti hanno questi cani pericolosi e che i residenti sono impauriti. L’altro giorno, la polizia municipale, con l’assessore Lorenzo Vignozzi, ha eseguito un nuovo sopralluogo, ma nelle ore diurne è difficile trovare qualcuno. Si notano tracce di irruzione, ma per gli abusivi in persona forse occorre tornare la notte, così come segnalano i cittadini. Intanto i cani sono stati visti girare liberi e si avvicinano alle case. Fortunatamente, a quanto sappiamo dall’amministrazione, la proprietà dell’area si è fatta viva e procederà in tempi brevi (si spera) a una nuova recinzione e a un controllo ulteriore. Il caso però è diventato anche politico, con il consigliere di FdI, Kishore Bombaci, che ha presentato una nuova mozione.

"La situazione – ha detto Bombaci – continua a essere di grave rischio per la sicurezza e l’incolumità pubblica. L’immobile in questione, a oggi occupato, non presenta i requisiti minimi di igiene, sicurezza e decoro, con rischio di grave pregiudizio per gli occupanti medesimi; il libero e indisturbato agire degli occupanti abusivi rappresenta una condizione di evidente pericolosità per i residenti, tenuto conto dei gravi episodi di criminalità già verificatisi in passato, nonché per la presenza di cani di grossa taglia liberi e senza custodia". Bombaci, nel suo atto, ha chiesto al Comune di emanare un’ordinanza di messa in sicurezza dell’area, da notificare proprietà.