Via Triozzi chiusa, è polemica: "Apriamo un varco su via Masaccio"

A Scandicci, code interminabili per la chiusura di Via di Triozzi a causa di un muro pericolante. L'intervento di messa in sicurezza è bloccato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti di Firenze. La situazione ha generato tensioni politiche e richieste di intervento urgente da parte dei cittadini.

Via Triozzi chiusa, è polemica: "Apriamo un varco su via Masaccio"

Lunghe code per via Triozzi chiusa

Via Roma, code infinite per la chiusura di via di Triozzi. Una battaglia quotidiana quella degli scandiccesi che dalle colline sono diretti verso la zona industriale. Via di Triozzi è chiusa ormai da mesi a causa di un muro pericolante. L’intervento di messa in sicurezza risulta al momento è fermo per un vincolo storico e paesaggistico della Sovrintendenza alle Belle Arti di Firenze che finora non ha concesso parere favorevole. Ogni giorno dunque gli automobilisti restano incolonnati da piazzale Kennedy su via Roma, perché l’unico passaggio aperto verso la zona industriale è quello della stretta via delle Cascine. Da tempo si era parlato di aprire anche un varco su via Masaccio, dopo la demolizione della vecchia chiesa prefabbricata del Vingone. Ma al momento non c’è un progetto adeguato. Il caso è diventato anche politico con il consigliere Grassi (Scandicci civica) che ha presentato una mozione: "Era stata realizzata – ha detto Grassi – a servizio del cantiere autostradale, una viabilità alternativa di cantiere che di fatto svolgeva la stessa funzione di viabilità di quel tratto di Via Triozzi in modo più agevole e sicuro sia per i residenti che per i passanti. Attualmente è dismessa, ma potrebbe essere facilmente ripristinabile". Nell’atto si chiede all’amministrazione di intervenire per accelerare l’iter della Sovrintendenza, ma di riattivare nel contempo anche la strada dismessa.