Viabilità, l’assemblea dei contrari: "Il nuovo assetto? Allontana la gente"

Si è riunito per la prima volta il comitato nato per chiede al Comune di rivedere la scelta. Già 150 adesioni

Viabilità, l’assemblea dei contrari: "Il nuovo assetto? Allontana la gente"

Viabilità, l’assemblea dei contrari: "Il nuovo assetto? Allontana la gente"

Sono oltre 150 le adesioni formali al neonato "Comitato viabilità Impruneta". Era stato annunciato all’assemblea pubblica in piazza qualche sera fa. Lunedì sera si è riunito per la prima volta eleggendo le sue cariche. Il comitato è composto da negozianti, artigiani e cittadini di Impruneta, con un obiettivo comune: convincere l’amministrazione comunale a rivedere la viabilità del centro storico. "L’incontro ha visto la nascita di un’alleanza tra residenti e commercianti, determinati a far sentire la propria voce all’amministrazione – spiegano i portavoce – Il progetto attuale di riorganizzazione della viabilità, che mirava a migliorare la qualità della vita nel centro storico liberando la piazza dalle auto, sembra aver prodotto effetti contrari a quelli sperati. La piazza centrale è ormai quasi sempre vuota e il flusso di persone che prima transitava e si fermava anche solo per un caffè è drasticamente diminuito. Il nuovo assetto viario, così come è stato attuato, ha favorito l’allontanamento delle persone dal cuore del paese, incidendo negativamente sull’economia locale e sul tessuto sociale". Dai tavoli di lavoro con l’amministrazione, lamentano ancora dal comitato, non è uscito alcuni miglioramento: il Comune ha rinviato a maggio 2025 un bilancio reale di come la nuova viabilità funziona. Troppo tardi, dicono i commercianti: "Tra un anno rischiamo di non esserci più". "Confidiamo che altre persone possano unirsi a noi per richiedere all’amministrazione comunale una revisione" dice il presidente del comitato Sergio Sbrocchi– . Vogliamo promuovere un dialogo costruttivo con l’amministrazione comunale che, nel programma elettorale, parlava di sperimentazione e di un percorso condiviso. Ma non c’è stato".

Manuela Plastina