MANUELA PLASTINA
Cronaca

Viabilità Parcheggi e sensi unici: "E’ partita la rivoluzione del centro"

Dalla pedonalizzazione di piazza Buondelmonti alle inversioni di marcia. Il sindaco: "Progetto ambizioso" .

Viabilità Parcheggi e sensi unici: "E’ partita la rivoluzione del centro"

Viabilità Parcheggi e sensi unici: "E’ partita la rivoluzione del centro"

È partita la rivoluzione della viabilità nel cuore di Impruneta: per togliere le auto dalla centrale e simbolica piazza Buondelmonti, senza più auto davanti la biblioteca e nuovi posteggi lungo le vie attorno alla piazza che diventano a senso unico, sono in corso gli interventi per invertire la marcia in via Paolieri e via Cavalleggeri. In questo modo si creerà un anello di circolazione strategico per facilitare l’accesso al centro storico attraverso via della Libertà. Disegnati anche i nuovi parcheggi e i punti di carico e scarico, oltre alle aree di sosta gialle per disabili in via Cavalleggeri e Paolieri, realizzate in posti centrali che permettono a persone con invalidità di uscire e entrare dai mezzi in maniera più agevole e sicura. "La riorganizzazione della viabilità nella nostra storica piazza Buondelmonti sta procedendo come da programma – dice il sindaco Riccardo Lazzerini -. Stiamo anche sistemando l’asfalto, riposizionando i sampietrini e inserendo dei parapedonali per incrementare la sicurezza dei pedoni. La sicurezza stradale è una delle priorità da tenere in considerazione". In prossimità degli incroci sono state già messe alcune installazioni temporanee che nei prossimi mesi saranno abbellite con oggettistica in terracotta. "Inoltre – continua il sindaco - abbiamo tolto i due posti alla polizia municipale in favore della sosta per i commercianti". Nei prossimi giorni gli operai si trasferiranno in piazza Accurso da Bagnolo dove sarà creato un senso unico con direzione verso via Vittorio Veneto. "La riorganizzazione della viabilità nella storica piazza Buondelmonti, un progetto ambizioso che si pone l’obiettivo di valorizzare il centro storico della città, rendendo la piazza un luogo esteticamente accattivante, culturale e vivace" conclude Lazzerini.