Firenze, 15 marzo 2025 - Resta alta la preoccupazione, a Signa, per la situazione di via dell’Orologio, dopo la frana che ha ieri sera interessato una vasta porzione di un muro privato e del terreno retrostante. È successo nella zona di Castello, la parte più antica del paese, in una delle strade più pittoresche, spesso protagoniste di eventi e iniziative dei residenti che in varie occasioni abbelliscono con fiori e decorazioni finestre e porte.
Alle 21.02, dopo due giorni di pioggia battente e ininterrotta, uno degli alti muri che si affacciano sulla strada e che sorreggono i giardini delle abitazioni sovrastanti è crollato, a pochi metri dal campanile della chiesa. Tonnellate di detriti, macerie e terra si sono riversate sulla strada e sulle abitazioni di fronte, tanto che alcune famiglie sono rimaste con le porte bloccate fino a questa mattina. Gli attimi di quel crollo, che solo per fortuna è avvenuto mentre nessun pedone passava dalla strada, sono stati immortalati dalle telecamere di sicurezza della famiglia Marcucci. Si nota il muro, punteggiato di fiori e rampicanti, che a un certo punto si gonfia e spancia, fino a crollare a terra.
Sul posto, ieri sera, sono poi intervenute varie squadre dei vigili del fuoco, i carabinieri della stazione e della compagnia di Signa, la Pubblica assistenza sempre di Signa inviata a titolo precauzionale dal 118, il sindaco Giampiero Fossi e quindi i tecnici del Comune con un escavatore, che è stato utilizzato per bonificare il tratto di muro ancora pericolante e per rimuovere i detriti. Inizialmente si temeva anche qualche passante potesse essere rimasto sotto le macerie, ma proprio le telecamere della famiglia Marcucci, insieme a quelle di altri residenti, hanno permesso di escludere l’ipotesi.
Ora la preoccupazione resta alta, perché non è chiaro quale sia il livello di stabilità del tratto di muro ancora in piedi. Ma non solo: crolli e smottamenti hanno interessato anche i giardini delle abitazioni la cui facciata si trova su via dell’Orologio. I terreni, che si protendono sopra via Roma hanno in parte ceduto, sempre ieri, e i vari spazi verdi hanno perso anche 3/4 metri di terreno, scivolati verso il basso. I prossimi giorni serviranno a cercare di inquadrare meglio la situazione e il sindaco Giampiero Fossi ha già annunciato l’intensione di chiedere il sostegno della Regione per una mappatura puntuale sia in questa zona che in altre aree del territorio.