LISA CIARDI
Cronaca

Videogame? No, pazzi per il Risiko. Nasce il club più giovane d’Italia

È nato, a Signa, un club del Risiko. Dopo aver vinto il campionato italiano a squadre nel 2015, Simone Badiani,...

È nato, a Signa, un club del Risiko. Dopo aver vinto il campionato italiano a squadre nel 2015, Simone Badiani,...

È nato, a Signa, un club del Risiko. Dopo aver vinto il campionato italiano a squadre nel 2015, Simone Badiani,...

È nato, a Signa, un club del Risiko. Dopo aver vinto il campionato italiano a squadre nel 2015, Simone Badiani, gestore del circolo Colli Alti, ha infatti fatto richiesta per diventare un club ufficiale al pari di altre grandi realtà, quasi tutte in capoluoghi di provincia, come Milano, Firenze, Torino, Palermo e Roma. Un piccolo ma dinamico gruppo come quello di Signa si è così inserito tra i colossi del gioco di strategia più famoso in Italia, ricevendo anche l’incarico di organizzare uno dei 13 master, dietro decisione di vari spin master e di Editrice Giochi. I membri del club si ritrovano tutti i mercoledì alle 21.15 e hanno già registrato un primo record: quello di costituire il club più giovane d’Italia.

Il gruppo è composto principalmente da 19enni ed è capitanato dal vicepresidente Mirko Badiani. Sono loro a confrontarsi con altre generazioni più mature e con maggiore esperienza nel campo, che arrivano fino ai 60 anni. Persone d’età diverse ma tutte unite dal solito scopo: creare un gruppo e risultare competitive a livello italiano. "A Signa abbiamo uno dei 30 club riconosciuti in Italia – ha detto l’assessore Marcello Quaresima -. Mi fa molto piacere: in un’epoca in cui la socialità e l’empatia sembrano diventare sempre più rare, iniziative come questa non solo celebrano la passione per il gioco, ma ci ricordano l’importanza della comunità, della condivisione e del semplice piacere di stare insieme per divertirsi".

Li.Cia.