Firenze, 8 gennaio 2018 - Ha iniziato a offendere senza motivo due agenti della Polizia Municipale e, invitato a interrompere gli insulti, ne ha colpita una e morso l’altro. Per l’uomo è scattato l’arresto e stamani, nel processo per direttissima, la condanna a sette mesi di reclusione. L’episodio è avvenuto giorno della Befana.
Una pattuglia della Polizia Municipale (un uomo e una donna) era in piazza Stazione impegnata nel servizio di viabilità quando un uomo su una sedia a rotelle ha iniziato a insultare gli agenti senza motivo. A niente è servito il loro invito a calmarsi e a smettere con le offese; anzi l’uomo per tutta risposta ha iniziato a sputare contro gli agenti e, dopo aver tirato fuori una stampella dalla sedie a rotelle, l’ha scagliata contro la vigilessa. L’altro agente nel tentativo di bloccarlo ha “rimediato” un morso a una mano. Alla fine l’uomo è stato fermato e condotto al Comando di Porta al Prato da una pattuglia arrivata a supporto.
I due agenti sono invece stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso dove sono stati visitati e dimessi nel tardo pomeriggio: la donna è stata giudicata guaribile in sette giorni, l’uomo in tre. Su indicazione del magistrato di turno l’aggressore è stato arrestato. Si tratta di V.N., 46enne rumeno senza fissa dimora, già conosciuto dalla Polizia Municipale e ritenuto altamente aggressivo. L’uomo utilizza una sedia a rotelle perché privo di un arto inferiore sotto il ginocchio ma, con l’ausilio della stampella, è in grado di alzarsi e di muoversi autonomamente. Mentre era in cella l’uomo ha avuto un atteggiamento molto agitato e più volte si è provocato lesioni graffiandosi sugli avambracci con le unghie e tirando testate alle sbarre della cella.
Questa mattina si è tenuto il processo per direttissima. L’uomo ha chiesto il patteggiamento: il giudice ha convalidato l’arresto, lo condannato a sette mesi di reclusione