Villa Antinori è in vendita. Fu dimora della Gioconda: dove si trova e quanto costa

E’ conosciuta anche come Villa Monna Lisa perché di proprietà della famiglia di Lisa Gherardini, ritratta da Leonardo nel celebre quadro. E’ nel portfolio di Italy Sotheby’s International Realty

Villa Antinori (Foto Italy Sotheby’s International Realty)

Villa Antinori (Foto Italy Sotheby’s International Realty)

Scandicci (Firenze), 9 luglio 2024 – Il prezzo non è esattamente alla portata di tutti, ma oltre alla bellezza estetica c’è anche il valore storico. E’ in vendita Villa Antinori di Monte Aguglioni, conosciuta anche come Villa Monna Lisa perché ha presumibilmente ospitato Lisa Gherardini, nobildonna toscana resa celebre dal genio di Leonardo da Vinci tra il 1503 e il 1506 come la “Gioconda”, dipinto tra i più famosi al mondo. La villa è stata di proprietà degli Antinori fino alla metà del secolo scorso prima di passare di mano.

Il ritratto fu commissionato dal marito Francesco del Giocondo, membro dell'omonima potente famiglia cinquecentesca allora proprietaria della dimora. Circondata da lussureggianti colline, la residenza si trova alle porte di Firenze ed è in vendita nel portfolio di Italy Sotheby’s International Realty, protagonista del settore immobiliare di lusso, per 18 milioni di euro. Tante, ancora oggi, le curiosità che danno prestigio e valore storico alla Villa, al di là delle straordinarie architetture che la caratterizzano.

In base alle ricostruzioni storiche, sembra che venisse qui anche il giurista fiorentino Baldo d’Aguglione, il “villan d’Aguglion” – così lo chiama il Sommo Poeta nella Divina Commedia – che condannò Dante Alighieri all’esilio. Ma non solo. Perché la facciata della Villa è diventata l’immagine simbolo dell’etichetta “Villa Antinori”, scelta nel 1928 dal Marchese Niccolò Antinori perché “simboleggiava il concetto di casa, di territorio, di Toscana”.

Circondata da un’area verde di 300.000 mq che circonda il complesso, ha numerose pertinenze come la casa del custode, edifici ad uso agricolo, una piscina, un campo da tennis e una cappella privata, a pianta poligonale, tipica delle prestigiose dimore dell’epoca e nitido esempio di architettura religiosa del tempo. Il giardino, cui si accede attraverso un viale alberato di tipici cipressi toscani, è opera del noto architetto paesaggista Cecil Pinsent che ha realizzato un vero e proprio parco, con aiuole simmetriche, vasche ornamentali, rose ed essenze d’alto fusto. Da qui una scalinata a doppia rampa porta all’ingresso della Villa, il cui corpo principale ricopre una superficie complessiva di 2.800 mq.

Dentro ci sono ampi ed eleganti saloni, cucine, 14 camere di cui una con veranda panoramica in ferro antico, 15 bagni, una splendida biblioteca, una stanza fitness e un terrazzo panoramico, detto “dell’orologio” con vista sulla piana di Firenze. L'attuale aspetto di questa straordinaria proprietà, con il fronte sormontato da un elegante orologio, fu voluto dalla Marchesa Nathalie Antinori agli inizi del Novecento, che per gli importanti interventi di restauro si avvalse dell'opera di suo fratello, l'architetto Egisto Paolo Fabbri, noto collezionista di Cézanne.