
Da qualche giorno sul patio di Villa delle Terme c’è una panchina chiara, con accanto un barattolo di vernice rossa e un pennello: chiunque può dare una pennellata di colore che, unendosi a quanto fatto da tante altre mani, giovedì andrà a colorare totalmente la seduta che ricorda che non c’è violenza nell’amore. "L’impegno del gruppo Korian di cui la nostra struttura fa parte – dice Laura Ombroni, direttore sanitario della casa di cura a Falciani – parte dal favorire l’empowerment femminile. Da maggio abbiamo dei Club de Femme nazionali: quello italiano, di cui faccio parte anche io con altre dieci donne dirigenti dell’azienda, si impegna nel far emergere le competenze femminili a tutti i livelli e a collaborare coi centri antiviolenza". Il gruppo Korian, ricorda, è per lo più formato da donne, con l’obiettivo nel 2022 di avere il 50% di dirigenti femminili. Giovedì sarà inaugurata la nuova panchina rossa. "Con il resto del gruppo – dice Ombroni - abbiamo avviato borse di studio per far frequentare il corso di operatore sociosanitario alle donne delle case rifugio e poi integrarle nelle nostre strutture. Entro l’anno prossimo, affitteremo uno o due appartamenti in ogni regione dove accogliere operatrici e operatori in difficoltà". Un impegno concreto contro la violenza che sarà simboleggiato dalle mascherine arancioni indossate dagli operatori dal 25 novembre al 10 dicembre, giornata internazionale dei diritti dell’uomo.
Manuela Plastina