Non è possibile ordinare alla proprietà la rimessa in pristino del muro della Villa Peragallo in via Dietropoggio perché l’area è ancora sotto sequestro dopo il crollo dell’ottobre scorso che aveva provocato la morte di una donna di 49 anni. La notizia è arrivata dal vicesindaco Alberto Giusti che ha risposto, in consiglio comunale, a una interrogazione sul tema presentata dal gruppo Sinistra per Calenzano con il consigliere Francesco Piacente:
"Il Pm - ha detto – ha chiesto al Giudice di portare al prossimo novembre il termine per le indagini e siccome ci sono stati altri rinvii non sappiamo se questo sarà l’ ultimo. Quindi chiaramente il sindaco non può emettere alcuna ordinanza di rimessa in pristino perché sarebbe un intervento illegittimo".