PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Villa Rucellai, nuova vita più vicina: "Qui un polo dedicato ad arte e cultura"

Restauro delle parti storiche, sistemazione degli esterni e arrivo della biblioteca. Investimento da sette milioni. .

Villa Rucellai dopo il restauro diventerà un polo di arte e cultura

Villa Rucellai dopo il restauro diventerà un polo di arte e cultura

In attesa di capire come si evolverà la questione del capolinea della tramvia, progetto questo legato ai fondi Pnrr ma anche alla riqualificazione di Villa Rucellai, inizia a delinearsi il futuro dello storico edificio e dell’area circostante. In parte già un cantiere aperto, con l’obiettivo di dare un volto nuovo a quella che è la zona centrale di Campi. L’intervento, infatti, come ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Tommaso Landi, "prevede il restauro della parte settecentesca e della parte quattrocentesca di Villa Rucellai, oltre al recupero dell’immobile adiacente acquistato di recente dal Comune. Oltre alla riqualificazione degli spazi esterni per quello che sarà un nuovo polo urbano dedicato all’arte e alla cultura".

Due progetti distinti, quindi, per un importo complessivo di 7.200.000 euro (5.031.745 finanziati dal Pnrr e 2.168.255 con risorse proprie). Il primo consiste nella riqualificazione di piazza della Resistenza – che sarà ancora più grande grazie anche alla ‘cancellazione’ di via XXV Aprile – con il collegamento diretto da una parte con via Don Gnocchi e dall’altra con il parco di Villa Rucellai.

Prevista anche la realizzazione di una nuova strada che consentirà a sua volta un collegamento diretto con via Tesi insieme a dei nuovi parcheggi. Il Parco della Resistenza, così come si ipotizza possa essere chiamato, si configurerà pertanto come il fulcro di quella che nel progetto è una vera e propria ‘Cittadella della cultura’: Villa Rucellai ospiterà la biblioteca, che sarà spostata qui da Villa Montalvo, ma anche un’emeroteca. La parte quattrocentesca della villa, invece, sarà restaurata e conterrà una serie di funzioni legate all’arte e alla cultura fra cui il Museo Manzi destinato a fare posto alla biblioteca.

Gli spazi esterni saranno riqualificati con aree a verde e pavimentate, stabilendo così un collegamento pedonale diretto con il giardino di Villa Rucellai, mentre al piano terra ci saranno uno spazio per eventi, i relativi servizi e l’accesso diretto alla biblioteca.

I tempi? "Entro settembre dovrà essere completato il 30% dei lavori relativi al primo progetto – conclude l’assessore Landi -, mentre per arrivare alla conclusione di tutti gli interventi saranno necessari almeno due anni".