Entra in casa di un estraneo (due volte) e si siede sul divano a fumare. Arrestato il ‘violatore di domicilio seriale’

Il legittimo padrone di casa era fuori città, l’abusivo ha perfino indossato i suoi abiti firmati. Poi l’arrivo della polizia

Polizia (foto di repertorio)

Polizia (foto di repertorio)

Firenze, 1 marzo 2024 – Sembra la sceneggiatura di un film comico, invece è successo davvero. Siamo a Firenze, zona Porta al Prato, nell’abitazione di un fiorentino che si trova fuori città. In casa quindi non c’è nessuno o almeno non dovrebbe esserci nessuno, eppure i vicini notano un uomo (un 29enne nigeriano) uscire dall’appartamento con indosso alcuni abiti firmati del padrone di casa e in mano le chiavi dell’auto. Si scoprirà poi che aveva con sé anche 200 euro prelevati nell’abitazione.

Scatta la chiamata alla polizia, che interviene per verificare e proprio in quel momento il 29enne si ripresenta al cancello, dove viene identificato e denunciato. Lo aveva già fatto altre volte in passato, come emerge dal controllo dei poliziotti nella propria banca dati, anche a Firenze. Una sorta di “violatore di domicilio seriale”.

Ma non finisce qui. Già perché verso sera il legittimo inquilino dell’appartamento manda sul posto un amico per mettere in sicurezza alcuni oggetti personali, visto quanto era successo. E cosa succede mentre l’amico si trova in casa? Esatto, il 29enne torna sul luogo del delitto, forza di nuovo la porta, entra in casa noncurante della presenza dell’amico dell’affittuario e si siede sul divano fumando una sigaretta. Una scena surreale. 

Gli agenti di via Zara sono così costretti a intervenire di nuovo, solo che questa volta scatta l’arresto.