
Carabinieri (Foto di repertorio)
Firenze, 9 maggio 2016 - E' accusato di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di alcune pazienti (una delle quali minorenne): per questo un ginecologo fiorentino di 60 anni è agli arresti domiciliari. Il medico, che esercita in una struttura privata a Firenze ed in una pubblica in provincia, avrebbe sottoposto le pazienti a 'visite' particolari, con palpeggiamenti ed anche strusciandosi a loro. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri di Arezzo. L'Asl ha sospeso il medico.
Almeno in un caso di abuso nei confronti delle sua pazienti il ginecologo avrebbe somministrato alla paziente un farmaco narcotizzante per limitarne la reattività. I casi contestati al professionista riguardano sette donne, due delle quali sorelle: due casi si sono verificati nella struttura privata e cinque in quella pubblica. Le sette pazienti, che non si conoscevano tra loro, hanno tutte presentato denuncia. La misura cautelare è stata disposta dal gip di Firenze, dopo un'inchiesta condotta da carabinieri e polizia e coordinata dal sostituto procuratore di Firenze, Ornella Galeotti.
L'Asl è intervenuta con la sospensione del medico dopo aver ricevuto la comunicazione ufficiale dell'arresto. L'azienda sanitaria riferisce inoltre di aver dato sul caso la massima disponibilità agli organi inquirenti. Il medico era anche autorizzato a fare attività extra ospedaliera e l'Asl, in un'indagine interna, verificherà tale attività.