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Più regole per combattere la West Nile
Firenze, 22 aprile 2023 – La giunta regionale ha approvato il piano di sorveglianza per la West Nile, la malattia del Nilo occidentale, dell’Usutu e di altre arbovirosi, ovvero patologie trasmesse dagli animali agli uomini attraverso insetti vettori. Con il piano di sorveglianza regionale, che riguarda la diffusione tra gli uomini ma anche tra gli animali, si punta all’individuazione tempestiva della circolazione del virus in modo da adottare immediatamente misure di prevenzione e contrasto. I due virus condividono cicli di trasmissione simili. Si muovono attraverso zanzare e possono passare dagli uccelli ai mammiferi, compreso l’uomo, proprio grazie a zanzare che pungono gli uni e gli altri. I mammiferi invece possono infettarsi e sviluppare la malattia, ma non trasmettono il virus.
“Sul territorio toscano si sono verificati nel tempo casi autoctoni di infezione da virus West Nile che hanno richiesto l’attuazione di interventi tempestivi e coordinati di sanità pubblica – spiega l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, che ha portato la delibera in giunta – Da qui l’esigenza di intervenire con direttive regionali sulle modalità di gestione dei casi umani al fine di assicurare interventi omogenei ed efficaci sul territorio”.
Niccolò Gramigni