REDAZIONE FIRENZE

Visioni Aperte. Parole, immagini e suoni dal carcere

È possibile far convivere detenzione, arte e creatività? Quali sono le associazioni che portano il teatro, l’arte e la...

È possibile far convivere detenzione, arte e creatività? Quali sono le associazioni che portano il teatro, l’arte e la musica in carcere? Quanto sono importanti i percorsi culturali nel processo di reintegrazione della popolazione detenuta?. Su questi temi s’incentra la due giorni dal titolo ’Visioni aperte: parole, immagini e suoni dal carcere’, che si terrà al cinema La Compagnia di Firenzedomani e dopodomani, a cura del Coordinamento Teatro in Carcere Toscana e Lanterne Magiche – Fondazione Sistema Toscana, organizzato da Teatro Metropopolare, con il sostegno di Regione Toscana, il patrocinio del Ministero della Giustizia e del Garante dei diritti dei detenuti della Regione Toscana. In programma due matinées (dalle 10 alle 12,30 il 26 e 27 febbraio), rivolte alle scuole, caratterizzate da un programma di esibizioni dal vivo e performance, con un’alternanza di linguaggi e forme espressive che ben rappresentano la composita proposta di interventi culturali all’interno dei diversi istituti di detenzione toscani. Le tredici associazioni teatrali e culturali, che da anni lavorano portando la propria professionalità negli istituti di detenzione della Toscana, accompagneranno gli studenti in un percorso di scoperta di musica, performance, gioco e suggestioni, realizzati ’dentro’. Prenotazioni: [email protected].