REDAZIONE FIRENZE

Viticoltori uniti per il Made in Italy

L’appello al rilancio del settore turistico e dell’enogastronomia

Anche 9 viticoltori di Barberino Tavarnelle, Greve e San Casciano tra i quasi 500 che hanno aderito all’iniziativa #ILVINONONSIFERMA organizzata dalla rete Vignaioli Italiani. Obiettivo: fare sistema tra gli attori dell’enogastronomia-turismo lanciando un appello: dalla crisi si esce assieme o non si esce. "Noi - si legge in una nota - continuiamo a lavorare per il Made in Italy". I Vignaioli Italiani si dicono "consapevoli che solo con una collaborazione leale si possa insieme uscire dalla crisi". Per questo "chiediamo ai clienti il rispetto delle scadenze per le forniture effettuate fino al 31 dicembre, siamo disponibili a discutere forme di credito agevolate". Le aziende chiantigiane che hanno firmato il documento sono CarusVini, Tenuta del Palagio, Fattoria Corzano e Paterno, Fattoria Majnoni Guicciardini), Casa Sola Winery, I Fabbri, Podere Castellinuzza, Le Cinciole e Vallone di Cecione.

An.Set.