
Viva la vida, omaggio ai Coldplay : "La musica classica diventa pop"
di Barbara Berti
"La bravura dei nostri orchestrali permette di andare oltre le melodie classiche e creare uno spettacolo pop". Parola di Giovanni Lanzetta, direttore amministrativo e di produzione dell’Orchestra da Camera Fiorentina, nonché figlio del maestro Giuseppe Lanzetta che stasera dirige l’orchestra in “Viva la vida”, il concerto dedicato alla band britannica dei Coldplay in programma al Teatro Romano di Fiesole (ore 21), nell’ambito della 76esima Estate Fiesolana.
Giovanni, come nasce questo progetto?
"Dalla volontà di attirare un pubblico diverso dal contesto classico che caratterizza questa orchestra fin dalla sua nascita. Si tratta di uno sconfinamento nell’extra-colto che ha illustri precedenti, tra gli altri, quelli della Royal Philharmonic Orchestra, che ai Coldplay ha dedicato un album divenuto best-seller e una serie di spettacoli che ha registrato ovunque il tutto esaurito".
Perché proprio la band britannica?
"In primis prché si tratta di una formazione che ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo e ha una carriera intarsiata di successi. I loro testi, poi, si adattano molto bene alla versione sinfonica anche se non sono mancate difficoltà nella trascrizione classica di parti di musica elettronica. La voce di Chris Martin è stata sostituita dal pianoforte, per una specisa volontà del pianista Fernando Díaz che oltre a condividere con me il progetto sarà protagonista della serata come solista".
Quale è il programma della serata?
"Attraverso un particolare arrangiamento sinfonico, sono in programma, tra gli altri, pietre miliari come “Yellow”, “Trouble”, “The Scientist”. E ancora, “Adventure of Lifetime”, “Hymn for the weekend”, “Paradise”, “Clocks”, “Fix You”, “In My Place”, “A Sky Full Of Stars”. E naturalmente il successo “Viva la Vida“ che poi è il titolo del concerto".
E’ la prima volta che ’rileggete’ i Coldplay?
"A Fiesole è un vero e proprio debutto, ma questo concerto lo abbiamo già proposto. A luglio scorso, per esempio, ci siamo esibiti a Roma nel giardino del Ministero della cultura".
Oltre ai Coldplay, quali altri artisti avete adattato al repertorio sinfonico e cameristico che contraddistingue l’Orchestra?
"Abbiamo trascritto i brani di Michael Jackson, dei Queen, le colonne sonore dei grandi classici della Disney e mio padre ha anche riscritto i brani del maestro Morricone".
Quale artista le piacerebbe trascrivere?
"Vasco rossi, il mio cantante preferito. E’ un pallino che ho da tempo, magari un giorno..."
E, intanto, su cosa è concentrato?
"Insieme a Fernando Díaz stiamo pensando di trasformare i brani della disco music anni Ottanta e Novanta in chiave classica, mentre il nostro violinista Neri Nencini è al lavoro su un medley dei musical di Broadway".