Vivibilità climatica. Firenze è penultima : "Qui un caldo estremo. Posizione sfavorevole"

L’indice di Corriere della Sera e iLMeteo.It bocciano la nostra città. In esame 17 parametri tra notti tropicali, giorni freddi e brezza estiva. .

Vivibilità climatica. Firenze è penultima : "Qui un caldo estremo. Posizione sfavorevole"

Vivibilità climatica. Firenze è penultima : "Qui un caldo estremo. Posizione sfavorevole"

di Carlo Casini

FIRENZE

Firenze in fondo alla classifica dei capoluoghi italiani per clima, penultima in 107esima posizione su 108; peggio dei fiorentini, di là da Campi, stanno solo i pratesi che conquistano la maglia nera. È quanto emerge da uno studio confortato da 380 milioni di dati climatici 2023 realizzato per il terzo anno dal Corriere della Sera e iLMeteo.it: l’indice di vivibilità climatica. Prendendo in esame 17 parametri (indice di calore, notti tropicali, soleggiamento, ondate di calore, siccità, caldo estremo, escursione termica, giorni freddi, giorni di gelo, nebbia, nuvolosità diurna, comfort per l’umidità, raffiche di vento, brezza estiva, giorni di pioggia, piogge intense ed eventi estremi) con un punteggio massimo di mille punti, Firenze ne segna appena 6; a conquistare la medaglia d’oro è Imperia, che sfiora l’en plein con 999 punti, tallonata da Biella che conquista l’argento con 999 e dal bronzo di Agrigento con 982.

Confronto impari tra la città gigliata e le campionesse, si dirà: la nostra stretta in un fondovalle, le altre appollaiate sul mare o tra i monti, come se in campo ci fosse la squadra della parrocchia contro il Real Madrid. È vero, rispetto al precedente 2022 dove arrivò ultima, Firenze ha recuperato una posizione; ma guardando alle serie storiche (a partire dal 2000), nel tempo è andata via via peggiorando: il massimo della gloria lo conquistò nel 2002, addirittura nella prima metà della classifica in 51esima posizione.

Gloria che durò ben poco: nel successivo 2003 eccola per la prima volta fanalino di coda, 108esima. Negli anni successivi risalì fino a 70esima, ma il declino è stato veloce e inesorabile: dal 2012 l’ombra del Cupolone è sempre meno rinfrescante, costantemente nelle ultime fila oltre posizione 102, per poi litigarsi ad anni alterni la maglia nera principalmente con Terni, che non segna neanche un punto, altra città di pieno entroterra. Già la cugina Prato, sempre in sindrome da competizione con Firenze, sarà felice di sapere che a questo giro nel suo piccolo, tra i peggiori, straccia Palazzo Vecchio, perché di punti ne segna 54.

E in piazza Signoria non si può dare la colpa al solo cambiamento climatico, che investe tutto lo Stivale: perché si tratta di una classifica relativa, per ogni città che scende ce n’è qualcun’altra che sale. Ma guardiamo i parametri nel dettaglio, quello che opprima più di tutti i fiorentini è il caldo estremo: qui conquistiamo un per nulla ambito primo premio, battendo due capoluoghi isolani dal clima notoriamente torrido, Caltanissetta e Sud-Sardegna, cui seguono le già citate Prato e Terni. È pur vero che il numero giorni annui con temperatura sopra i 35 gradi nel 2023 nella città medicea è stato sensibilmente inferiore al 2022, 34 giornate contro 43; peggio abbiamo fatto solo nel rovente 2003 con ben 56 giorni, pagando lo scotto della precedente estate 2002 dove non si raggiunsero mai. Va decisamente meglio al calar del sole: nel 2023 ci siamo piazzati mediani, 55esimi, con ‘appena’ 66 notti tropicali, ovvero giorni dove la temperatura media tra le 21 e le 8 è superiore ai 20 gradi. A Firenze quel che da noia non è il caldo, è l’umido, si dice spesso.

Cosa dicono i dati? Sbugiardano, tutto sommato: il numero di giorni annui di comfort climatico, ovvero quando l’umidità resta tutto il giorno tra il 30% e il 75% sono ben 108, donandoci una 13esima posizione. Se si pensa che a Belluno sono stati appena 26, non ci si può lamentare.