
La sindaca di Firenze Sara Funaro (Giuseppe Cabras/New Press Photo)
Firenze, 29 aprile 2025 – Un risultato di amministrazione positivo di 447 milioni di euro e spese correnti sui 706,5 milioni. Sono i principali dati dal bilancio 2024 del Comune di Firenze, illustrato dalla sindaca Sara Funaro. Emerge, come ha spiegato Funaro, “una grande attenzione a welfare, scuola, sicurezza pubblica e casa da parte dell'amministrazione. Oltre a una solidità sui numeri”, “abbiamo scelto di rafforzare la rete di protezione sociale e investire nel futuro”, “dove da altre parti vengono ridotte le risorse per diritti fondamentali, Firenze le difende e le continua a rilanciare. Dove altri stanno arretrando Firenze va avanti e non si ferma”.
L'esercizio 2024 è a cavallo tra due mandati amministrativi (prima con Dario Nardella e poi con Funaro) ma, ha detto la sindaca, “la transizione non ha comportato un rallentamento dell'azione amministrativa. Già da questo rendiconto si conferma quella che è una scelta politica di proteggere i più fragili, investire nelle nuove generazioni, rendere le città più sicura e giusta”.
Dal punto di vista numerico “il documento presenta un risultato di amministrazione positivo di 447 milioni” di euro, “le spese correnti si attestano sui 706,5 milioni, in crescita rispetto all'anno precedente (689,5 milioni). L'aumento riguarda principalmente le risorse destinate a welfare, asili nido, istruzione, Erp: questo rappresenta una scelta chiara e netta che vogliamo portare avanti come amministrazione”. Sugli investimenti “le spese in conto capitale impegnate sono state di 175,6 milioni, in crescita rispetto ai circa 148 milioni del rendiconto precedente. I maggiori investimenti riguardano la parte della sicurezza urbana, istruzione, cultura, sport e ancora di nuovo erp, a dimostrazione di quella attenzione costante sia sulla spesa corrente che sulla parte degli investimenti”. Il Comune continua il proprio “impegno nel recupero dell'evasione. Le entrate del 2024 superano i 34 milioni”.
Funaro ha sottolineato che “la lotta all'evasione per noi è una battaglia di civiltà, di giustizia sociale. Il Comune di firenze non interviene con logiche punitive. Ma promuove strumenti che sono di accompagnamento e rateizzazione. Il rendiconto conferma lo stato di salute del bilancio comunale, anche l'anno scorso ha assicurato servizi e investimenti nonostante quelli che sono stati i tagli del governo”.