Firenze, 4 giugno 2022 - "Se quella mattina non fosse arrivato Zie forse quella ragazza sarebbe morta". Piccola grande storia di un piccolo grande eroe. Zie, per l'appunto, cuoco ivoriano di 25 anni, da 6 in Italia, che qualche giorno fa ha letteralmente tratto in salvo una giovane collega che, come lui, lavora nella cucina del Cibreo, storico locale di Sant'Ambrogio.
I fatti. Manca poco all'ora del pranzo e nella sala cucina dell'attività fervono i preparativi. D'improvviso una ragazza accusa un malore, diventa cianotica e va giù per terra. Un collega evita che sbatta la testa ma la situazione è comunque disperata perché la lingua si è rovesciata e lei rischia di soffocare. Fortuna vuole che in quel momento arriva Zie, da 5 anni volontario della Croce d'oro di Prato, che mantiene il sangue freddo e con una manovra esperta riesce a far tornare a respirare la ragazza in attesa dei soccorsi.
"Ho fatto quello che so fare, per fortuna lei piano piano ha ripreso conoscenza" dice lui con un sorriso timidissimo. c'è un aspetto brutto però in tutta questa faccenda. Zie da un anno non trova casa. Non è chiaro il motivo - anche perché i titolari del locale fanno da garanti dimostrando che il ragazzo percepisce regolare stipendio - ma nessuno in città vuole affittargli un tetto.