CHIARA CASELLI
Cronaca

Zubin Mehta torna a Firenze con l'Orchestra del Maggio Fiorentino

Il maestro Mehta dirige il concerto di chiusura con Mozart e Mahler, trasmesso su Rai Radio 3 e Raiuno.

maestro Zubin Mehta

maestro Zubin Mehta

C’è grande attesa per il ritorno a Firenze del maestro Zubin Mehta, di nuovo alla guida dell’Orchestra del Maggio Fiorentino per i suoi consueti e numerosi impegni primaverili. Al direttore emerito a vita del Teatro spetta il compito di guidare la compagine nel concerto di chiusura della prima parte del cartellone 2025. Domani (ore 20) nella Sala Grande la serata si apre con il Concerto per clarinetto e orchestra K. 622 di Mozart, uno degli ultimi capolavori prima della morte prematura, composto nell’autunno del 1791 e dedicato all’amico clarinettista Anton Stadler. Un’orchestra dalle sonorità cameristiche lascia ampio spazio agli interventi del solista mettendone in risalto la versatilità e l’espressività nei vari registri e sfruttandone tutte le risorse timbriche, dalle impennate melodiche dei movimenti estremi al sublime lirismo dell’Adagio centrale.

Il solista è Edoardo Di Cicco, primo clarinetto dell’Orchestra del Maggio. Chiude la serata una delle partiture predilette da Mehta: la Sinfonia n. 1 ’Titano’ di Gustav Mahler. Composizione dalla genesi travagliata, venne eseguita in tre versioni diverse nel corso degli anni. Nella prima esecuzione a Budapest nel 1888 venne presentata come poema sinfonico; cinque anni dopo nell’esecuzione di Amburgo fu rinominata ’Titano, poema sinfonico in forma di sinfonia’, ispirandosi a un romanzo di Jean Paul.

Infine, nella versione di Berlino del 1896 ogni titolo e ogni didascalia furono eliminati. Il concerto sarà trasmesso in differita su Rai Radio 3. Ma non finisce qui: il maestro Mehta e l’Orchestra del Maggio saranno impegnati anche sabato a Orvieto, nell’ambito del progetto ’Omaggio all’Umbria’, per il tradizionale Concerto di Pasqua che sarà trasmesso su Raiuno il venerdì Santo dopo la Via Crucis e su Rai 5 nei giorni successivi la messa in onda.

Spetterà ancora al maestro dirigere il primo concerto sinfonico-corale dell’87ª edizione del Festival del Maggio, il 18 aprile, con la monumentale Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Mehta dirigerà poi Aida, in scena dal 19 giugno al 1º luglio, e chiuderà con il concerto del 21 giugno dedicato a Hindemith, Beethoven e Strauss.

Chiara Caselli