NICCOLO' GRAMIGNI
Cultura e spettacoli

A Prato il ricordo di Francesco Nuti con Narnali Festival

Dal 12 al 16 giugno

Francesco Nuti

Francesco Nuti

Prato, 21 maggio 2024 - Il 12 giugno 2023 moriva Francesco Nuti. Nel primo anniversario della scomparsa, il Circolo Renzo Grassi di Narnali - la frazione di Prato dove l’attore e regista è nato è cresciuto e dove il padre aveva un negozio di parrucchiere – lo ricorda con il Narnali Festival: cinque giorni di spettacoli, concerti ed eventi che vedranno ospiti, tra gli altri, Ginevra Di Marco, Legno e Marco Della Noce. Tutta nel segno di “Cecco” la serata inaugurale di mercoledì 12 giugno, a cui parteciperanno amici e artisti di Francesco Nuti, in una girandola di live, interventi, ricordi. Come spiegano gli organizzatori in una nota “non sarà una commemorazione, ma una festa intrisa di quello spirito disincantato, allegro e furbesco che aleggia da sempre a Narnali e che ha contribuito a forgiare il carattere e lo stile di Nuti. Ritroveremo le musiche, gli attori e le comparse dei suoi film, magari in quella stessa sala da biliardo del circolo che adesso porta il suo nome e che è stata d’ispirazione per alcuni film”. Giovedì 13, sempre al Circolo Renzo Grassi, spazio alla note di Ginevra Di Marco, interprete e autrice di una musica che attraversa mondi e generi diversi, abbracciando la cultura popolare e il miglior cantautorato, in un continuo scambio sonoro e umano. “Ballata per Margherita Hack” è la serata che proporrà in ricordo della grande scienziata, con cui Ginevra ha realizzato numerosi spettacoli, un progetto immortalato anche nel libro/dvd  “L’anima della terra vista dalle stelle”. Con Ginevra, sul palco, Francesco Magnelli al pianoforte e magnellophoni e Andrea Salvadori alla chitarra classica e sound elettronico. Venerdì 14 giugno, si legge ancora, “approda al Narnali Festival a pochi mesi dall’uscita del nuovo singolo “Str*nzo”. Nessuno sa chi siano, i Legno si presentano con il volto coperto da stravaganti scatole e si fanno chiamare Legno triste e Legno felice. Hanno all’attivo tre album e una sfilza di singoli da alta classifica come “Affogare”, “Spaccotutto”, “Febbraio”. La loro musica attinge all'it-pop, al cantautorato e all’indie e tornano nella loro Toscana dopo un trionfale tour estivo, sull’onda del nuovo disco “Lato B”. Sabato 15 giugno si passa al culturale: il pretesto è Italia-Albania, prima partita degli azzurri agli Europei di calcio. Ma lo spettacolo non viene solo dal grande schermo. A fare da contorno – e qualcosa di più - è il pathos pratese doc del Circolo Renzo Grassi. Dopo il match, ottima musica 80/90 e drink d’autore. Chiude domenica 16 giugno Marco Della Noce. Proprio lui. L’indomito meccanico dei “Bocs Ferari” e molto altro. Personaggi che l’attore e comico ripercorrerà in questo spettacolo in cui scorrono 25 anni di carriera. E di vita. Ad accompagnarlo saranno Larsen e la sua vita andata “in fumo”, il capitano dei Nocs che lo segue come un’ombra… Affascina di questo recital la semplicità del gesto. Marco entra ed esce dal mondo e dalla vita dei suoi personaggi, attraverso un unico elemento, sia esso un gilet o un passamontagna o qualcos'altro. Evento nell'ambito e con il sostegno di Prato Estate 2024”.